[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La situazione più rischiosa per guidare a Sesto è questa: un uomo alla guida di giovedì all’ora cena su viale Italia. E’ quanto emerge se si incrociano gli ultimi dati sugli incidenti in possesso della Polizia Locale di Sesto.
Il giorno peggiore per mettersi alla guida è il giovedì. E’ quello infatti nel quale si verifica il maggior numero di sinistri in città (89 nel 2013).
Ma quali sono gli orari più “pericolosi”? Dai dati della polizia locale di Sesto, sono due le fasce più soggette a incidenti: a cavallo delle 13 e intorno alle 20 (44 e 45 scontri nel 2013).
Quanto alle cause? Alla base degli incidenti c’è spesso o un eccesso di velocità o un mancato rispetto di uno stop, ma anche sorpassi azzardati e un numero preoccupante di guda in stato di ebbrezza.
Nel 2013 le auto che sono state beccate a sfrecciare oltre i limiti di velocità sono state 100. I mancati stop 66, le svolte non segnalate 63. Stessa cifra per i casi di guida in controano, 63. Mentre gli automobilisti scoperti a passare col rosso sono stati 33, i casi di guida dopo aver bevuto alcolici 11, come quelli senza patente.
Smentito il detto “donna al volante pericolo costante”: responsabili degli incidenti sono più gli uomini (687) che le donne (243).
Mentre per quanto riguarda le vie, il maggior numero di scontri avviene sui grandi viali cittadini. Viale Italia in primis, con 52 incidenti, seguito da viale Gramsci (33), viale Marelli (30), viale Casiraghi (27), viale Fulvio Testi ed Edison (21).
Gli incidenti che coinvolgono moto o ciclomotori sono in calo, passati da 101 a 79 e da 45 a 21. Ma aumentano quelli con le bici: saltati da 44 a 57. Anche gli incidenti con pedoni coinvolti sono in aumento: da 68 a 70.
Positiva decrescita per gli incidenti gravi: i mortali sono passati da 5 a 2 all’anno, mentre quelli con feriti da 344 a 280.
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