Ven. 03 Mag. 2024
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Scuole al via, Nava: “Ultimati tutti gli interventi. A ottobre pronta anche la Curiel”

[textmarker color=”E63631″]PADERNO DUGNANO[/textmarker] – Le campanelle sono pronte a suonare nelle scuole della città. In vista del ritorno sui banchi di alunni e studenti padernesi, Nordmilano24 ha incontrato il neoassessore alla Scuola, Arianna Nava. Dopo gli interventi di manutenzione estiva “le scuole sono pronte ad accogliere i bambini”, assicura l’assessore, che annuncia per ottobre anche la fine dei lavori alla scuola “Curiel” e il trasferimento nella struttura della materna di viale Tunisia. Eventi per i giovani e ottimizzazione degli spazi di Tilane, invece, sono i “buoni propositi” per i prossimi 5 anni in materia di Cultura, Pari Opportunità e Giovani. La prima novità: il trasferimento proprio a Tilane dello sportello antiviolenza gestito dall’associazione White Mathilda, inaugurato a fine agosto nell’ex Palazzo della Sanità di via 2 giugno.

Assessore, la prima campanella sta per suonare. Partiamo dall’edilizia scolastica. In che stato sono le scuole della città?

Le scuole sono pronte ad accogliere i bambini. Durante l’estate, a causa del maltempo e di piogge molto forti come quelle del 7 e del 21 di luglio, si sono rese necessarie diverse manutenzioni straordinarie dei tetti e di ripristino degli intonaci per problemi di infiltrazione. I lavori hanno interessato la scuola primaria “Don Milani’ di via Mascagni e le scuole medie, la “Don Minzoni”, la “Croci” e la “Gramsci”. Nella scuola dell’infanzia di via Anzio, anche per rispondere alle richieste del Comitato genitori che lamentava problemi alla pavimentazione, è stata sostituita quella del salone centrale. In breve tempo, sono stati trovati i fondi e fatte tutte le manutenzioni necessarie: per l’apertura delle scuole sarà tutto pronto. La bella notizia è che il 5 di ottobre si chiuderanno i lavori della Curiel ed entro la fine del mese ci sarà il trasferimento della materna.

Una scuola che già durante lo scorso anno scolastico ha avuto diversi problemi proprio per le infiltrazioni dal tetto è stata la media Gramsci. Nei giorni scorsi era stata ventilata l’ipotesi di uno slittamento dell’inizio delle lezioni per permettere la fine dei lavori. Poi, invece, è stata confermata l’apertura al 10 di settembre. Qual è la situazione?

I lavori alla Gramsci sono ultimati. Si era parlato di questa ipotesi perché il primo di settembre è arrivato a scuola il nuovo dirigente scolastico e ha trovato ancora delle risultanze del cantiere estivo. Giustamente, temeva che la scuola non fosse pronta per aprire il 10 di settembre. Poi, abbiamo fatto un sopralluogo con il capocantiere e lo abbiamo rassicurato sul fatto che i lavori erano terminati. Rimanevano da fare solamente le pulizie, che sono state fatte.

La storia di quel tetto, però, è molto lunga. È stato rifatto solamente nel 2010, ma non è durato molto. Quando quest’inverno pioveva nelle classi sono state compiute delle piccole manutenzioni. Adesso il tetto è a posto?

Quest’inverno sono stati fatti degli interventi cerotto perché non era possibile intervenire a scuola aperta. Adesso il tetto è stato ripristinato e sono stati aumentati i pluviali per aumentare la capacità di scorrimento dell’acqua.

Paderno è rimasta praticamente a bocca asciutta rispetto all’assegnazione dei fondi previsti dal piano per l’edilizia scolastica approvato recentemente dal Governo Renzi…

E’ indubbio che le scuole hanno necessità di rinnovo a livello edilizio. Il tema è quello della capacità di bilancio. Avevamo presentato un progetto da più di 800mila euro per la scuola elementare “De’ Vecchi Fisogni” di Palazzolo e il piano del Governo ci ha assegnato poco più di 24mila euro, che andranno divisi su tre progetti che sarà il Ministero a indicarci. È chiaro che non si potrà fare molto con quei soldi. In questi giorni sto incontrando i dirigenti scolastici (ce ne sono quattro nuovi): quello che ho chiesto loro è di segnalare durante l’anno scolastico problemi e necessità per portare avanti un lavoro di monitoraggio. Sulla base di quelle segnalazioni valuteremo di volta in volta il da farsi. È chiaro che parliamo per il momento di manutenzione ordinaria. Interventi di portata maggiore li valuteremo con il prossimo bilancio.

Al di là dell’edilizia scolastica, quali sono le priorità sul tema scuola?

Il Piano di Diritto allo Studio di quest’anno è già in bozza e contiamo di portarlo in Consiglio comunale per l’approvazione alla fine del mese. È in continuità con quello dello scorso anno, ma con un’attenzione particolare a Expo 2015, con diversi progetti pensati sulla manifestazione.

Lei è assessore anche a Pari opportunità, Giovani ed Eventi. Deleghe importanti dal punto di vista sociale, ma spesso bistrattate per la mancanza cronica di fondi da parte dei Comuni. Come intende ovviare a questo problema e quali sono le iniziative concrete sulle quali la nuova amministrazione intende lavorare?

Abbiamo tanti progetti. Il sindaco Alparone ha puntato molto sui giovani già nella costituzione della giunta. Quello che vogliamo fare è offrire più occasioni ai giovani sul territorio creando un calendario di eventi distribuiti nel corso dell’anno, anche con il supporto di sponsor e la collaborazione con le associazioni del territorio. Per quanto riguarda le Pari Opportunità, a fine agosto abbiamo aperto lo sportello antiviolenza dell’associazione White Mathilda. Con loro stiamo studiano un percorso sul tema della violenza e dello stalking anche nel mondo del lavoro. Tra le prime cose, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne del 25 di novembre, organizzeremo una serata per presentare alla cittadinanza in maniera ufficiale lo sportello e le sue attività, anche con l’intervento di esperti.

La cultura: in campagna elettorale si è discusso molto del futuro di Tilane. Lei come lo immagina?

A Tilane bisogna ottimizzare l’uso degli spazi aprendoli di più a iniziative ed eventi per riconoscergli il ruolo di centro, non solo culturale, ma anche della vita pubblica e sociale della città. Da questo punto di vista, possiamo anticipare che proprio l’associazione White Mathilda con il suo sportello si trasferirà a Tilane, in uno spazio adatto ad accogliere le donne che vi si rivolgono.

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