Cinisello Balsamo, “operazione sicurezza”: telecamere puntate su Piazza Costa

Novità a Cinisello Balsamo sul fronte sicurezza. Sei telecamere di nuova generazione, che si avvalgono dell’intelligenza artificiale, entreranno presto in funzione in Piazza Costa collegate 24 ore su 24 alla centrale operativa grazie all’approvazione  della variazione di Bilancio. In arrivo anche nuovi agenti di polizia locale che avranno a disposizione una strumentazione più efficace per fare prevenzione sul territorio. Ma andiamo con ordine.
Sindaco, l’amministrazione è sempre stata sensibile nei confronti del tema sicurezza e ha adottato nel tempo diversi provvedimenti. Come valuta la situazione anche alla luce di recenti episodi segnalati sui social che hanno visto protagonisti alcuni giovani? 
Dal giorno del nostro insediamento abbiamo iniziato a interessarci del problema. La sicurezza era una tematica già presa molto in considerazione da questa amministrazione e ha  sempre rappresentato una priorità del nostro agire. Oggi credo sia arrivato il momento di mettervi un ulteriore contributo, senza nascondere la sabbia sotto il tappeto. Le dirò allora che stiamo cercando di dotarci di strumenti innovativi. Ci saranno novità per la Polizia Locale e, ovviamente, continueremo a collaborare con Polizia di Stato e Carabinieri per assicurare la sicurezza del nostro territorio. Sono convinto che sia necessaria un’alleanza, anche con la collaborazione dei cittadini che hanno il dovere di denunciare situazioni a rischio. Da parte nostra in questi mesi abbiamo investito molto nella videosorveglianza e saranno presto installate sei nuove telecamere in piazza Costa, una delle zone più attenzionate della città dove non possiamo calare la guardia.
Quando entreranno in funzione?
A partire dall’estate.
Altre novità?
Stiamo completando la formazione del pastore tedesco pronto a contribuire all’ampliamento delle capacità operative del corpo di Polizia Locale, soprattutto riguardo a operazioni di ricerca di sostanze stupefacenti e diventando così un prezioso elemento nel contrasto alle attività di spaccio per garantire la sicurezza della comunità. A partire dai primi di luglio il nostro Witcher sarà operativo. Inoltre, con la variazione di bilancio che sarà presto approvata, stiamo per dotare la polizia locale di strumenti più evoluti come una decina di taser, body cam e Lasercam per dare al personale migliori strumenti di prevenzione. Tutto ciò ovviamente non basta perché saremo sempre più impegnati anche in una costante attività con progetti all’interno delle scuole per prevenire i fenomeni di bullismo e cyber bullismo. Di recente abbiamo anche avviato un progetto sulla sicurezza stradale.
Che idea si è fatta della situazione attuale di Cinisello Balsamo?
Prestiamo continuamente attenzione  a ciò che succede in città, ma mi sento di dire che – dati alla mano –  la situazione è nettamente migliorata. Stiamo lavorando sulla prevenzione, in particolare nel quartiere  Crocetta, con frequenti controlli in collaborazione con la Polizia di Stato e i Carabinieri. Il quadro generale non è estremamente preoccupante se paragonato a quello di altre realtà come, ad esempio, Milano, ma anche rispetto a Comuni vicini, come quello di Cusano Milanino, dove non mancano fenomeni preoccupanti che vedono protagonisti gruppi di ragazzi.
Novità in vista?
Ci sarà un concorso per agenti di polizia locale. In programma c’è l’incremento di personale con sette nuovi elementi. I candidati dovranno affrontare anche un test teso ad accertare le qualità fisiche per essere preparati al meglio anche per attività di difesa e prevenzione sul territorio.
Lo dico anche da rappresentante di un partito: è depositata una proposta di legge in Parlamento, un decreto per riattualizzare le norme sulla polizia locale. Mi auguro che il decreto  sicurezza possa entrare in vigore il prima possibile. Noi abbiamo riadattato i regolamenti: noi definiamo zone di degrado quelle che il governo definisce zone rosse e sono tantissime in città, dove anche il daspo urbano può essere intensificato. D’altra parte anche tutte le ordinanze che vengono fatte possono essere firmate dal sindaco come semplici ordinanze.
Non crede che a Cinisello ci siano criticità soprattutto in certi quartieri?
Della Crocetta abbiamo parlato prima, la convivenza si è complicata con il consolidamento della presenza di stranieri: molti appartamenti sono ceduti in sub affitto e questo crea problemi di convivenza civile. Stiamo lavorando su questo fronte con interventi e azioni mirate.
Poi c’è il capitolo Sant’Eusebio. Centinaia di interventi delle forze dell’ordine negli ultimi tre anni hanno avuto degli effetti e sono in vista progetti sociali che andremo a implementare con le società e le associazioni presenti nel quartiere. Credo che occorra prima estirpare e poi ricostruire. Questo è il metodo. A Sant’Eusebio abbiamo riqualificato alcuni spazi e stiamo collaborando con le varie associazioni presenti nel quartiere e con Aler sono in programma dei miglioramenti strutturali come, ad esempio, la riqualificazione degli impianti di riscaldamento.
Adl

.