Lun. 17 Mar. 2025
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De Rosa e mongolfiere: la tecnologia del nord Milano vola alto. Lidia Miotto ne tesse le reti…

La consegna dei premi alle aziende più virtuose del Nord Milano, da cinque anni a questa parte, è uno dei momenti più sentiti dell’appuntamento dei Dialoghi. Anche quest’anno si sono rinnovate l’attesa e la trepidazione prima di conoscere i vincitori e l’emozione e la gratitudine da parte di coloro che hanno ricevuto i riconoscimenti

Il premio Vision Fabrique è andato a Aeronord Areostati di Sesto San Giovanni, leader nell’offerta di prodotti e servizi aerostatici per fiere, eventi, tour pubblicitari, manifestazioni sportive e aperture di nuovi punti vendita. Il riconoscimento, un piccolo arazzo, è stato ritirato da Claudia Cisaro, amministratore delegato della società.

“Oggi più che mai – ha spiegato Lidia Miotto, l’artigiana di Cinifabrique autrice del manufatto – viviamo in un’epoca in cui l’Intelligenza Artificiale sta avanzando in tutti i campi: occorre sottolineare l’unicità della mente umana, la riscoperta degli antichi intrecci e che solo la mano dell’uomo può eseguire, ci riporta alla nostra vera essenza, la mano dell’artigiano come tramite fra il genio umano e l’intelligenza artificiale”.

Fra artigianato e innovazione

“Mi piace tantissimo questo premio – ha detto Claudia Cisaro, amministratrice delegata della società – perché ci reputiamo artigiani delle emozioni in quanto Aeronord, dal 1960, sviluppa tutta una serie di attività, con le mongolfiere, gli aerostati e i gonfiabili”. Un’azienda, quella sestese, fra tradizione e innovazione: “Gli aerostati – ha ricordato Cisaro – sono utilizzati anche per la ricerca”. Infatti Aeronord sviluppa molti progetti con le Università come il Politecnico di Milano e la Bicocca  per analisi ambientali ed altri utilizzi tecnologici.

De Rosa: “L’Intelligenza Artificiale è solo uno strumento da sfruttare”

“Io non ho paura dell’Intelligenza Artificiale – ha dichiarato Cristiano De Rosa dell’omonima azienda di biciclette di Cusano Milanino, alla quale è stato assegnato il premio SpecialFabrique – anzi; noi utilizziamo l’Intelligenza Artigianale, che secondo me è l’invenzione migliore, sfruttando l’Intelligenza Artificiale. Mettiamo a terra queste grandi novità, non dobbiamo avere paura, sfruttiamole! Non si perdono sicuramente dei posti di lavori, bisogna crearne di nuovi”. “L’intelligenza Artificiale – ha concluso –  è solo uno strumento da sfruttare. Sta tutto nelle nostre mani: facciamo andare le mani!”.

mongolfiere
Cristiano De Rosa con Lidia Miotto e Luca Levati (foto Giovanni Dinatolo)

Il premio,  un arazzo dal titolo “Reti”, è stato realizzato sempre da Lidia Miotto: “Ho pensato ai vari percorsi legati alle attività, quelli che si possono fare, che si intrecciano con vari incontri, con delle persone. All’interno della parola reti ci sono tantissimi significati. Volevo però ricordare di non cadere nella rete dell’Intelligenza Artificiale. Cerchiamo sempre di essere liberi e… di correre!”.

La motivazione del premio Visionfabrique

AERONORD AEROSTATI è fin dal 1960 l’unica società in Italia a fornire la mongolfiera a gas libera e frenata ed è leader nell’offerta di prodotti e servizi aerostatici per fiere, eventi, tour pubblicitari, manifestazioni sportive e aperture di nuovi punti di vendita. Suo è per esempio il Festival del Volo, che ha avuto una risposta di pubblico eccezionale; oltre 150.000 persone nelle 3 tappe del suo tour.

Il fondatore è Enzo Cisaro, peraltro unico pilota italiano di pallone libero a gas e che ha al suo attivo primati quali la traversata delle Alpi, la partecipazione a ben nove campionati del mondo, la coppa aeronautica Gordon Bennet .

Ora sua figlia Claudia Cisaro, dopo esperienze professionali in multinazionali e agenzie di pubblicità, dedica le sue competenze alla comunicazione on air, insieme ai suoi sei dipendenti e molti altri collaboratori. Nella tumultuosa sfida verso lo spazio, il grande desiderio umano della libertà espresso dal volo è ben raccontato da questa piccola grande storia imprenditoriale da “vicini di casa” che forse pochi immaginavano potesse essere presente nel nostro territorio, che coniuga con sapiente dedizione la specificità unica di un prodotto che esprime le altissime capacità artigiane manifatturiere del nostro territorio e la geniale intuizione del darne forma e sostanza in una offerta globale di altissima professionalità comunicativa.

La motivazione del Premio Special Fabrique

De Rosa, storica azienda di biciclette, situata a Cusano Milanino, è un marchio affermato a livello internazionale conosciuto in una quarantina di Paesi, dal Giappone all’Oceania. Fondata da Ugo De Rosa, maestro telaista, è diventata celebre negli anni ’60 e ‘70 per aver  fornito le biciclette da corsa alle squadre professionistiche più in voga del tempo. Sulle bici De Rosa hanno corso fior di campioni, uno su tutti Eddy  Merckx.

L’attività iniziò in via Lanfranco della Pila al 13, in zona Niguarda a Mi­la­no, dove Ugo viveva e dove fondò la Cicli De Rosa nel lontano 7 aprile del 1953. Successivamente l’azienda  si trasferì a Cusano Milanino dove il fondatore iniziò a tutti gli effetti la sua carriera di abile e illuminato telaista. A bottega, anzi a “butega”, sono cresciuti professionalmente e umanamente i figli, Danilo, Doriano e Cristiano, che hanno raccolto il testimone del papà dopo la sua scomparsa avvenuta nel 2023.  Una tradizione di famiglia, quella dei De Rosa, portata avanti nel tempo, che ha saputo vivere e affrontare ogni sfida lanciando sul mercato nuovi modelli, espressione di un concentrato di sapienza artigianale e di ingegno industriale. De Rosa è il brand che ha il cuore inserito nel logo aziendale, simbolo di passione per la propria attività.

In azienda oggi si fa esperienza di come la creatività, l’inventiva e l’intelligenza artigianale sappiano allearsi a quella artificiale al servizio di un prodotto sempre più innovativo e performante.

Le bici de Rosa, uno dei marchi di biciclette più conosciuto al mondo, sono ancora oggi mezzi da competizione usati sia in ambito professionistico, sia da un esercito di appassionati cicloamatori.

Il modello di punta dell’azienda, la Settanta, è stata progettata dal centro stile e design di Pininfarina, è un vero gioiello tecnologico, ed è utilizzato nella stagione in corso dagli atleti del team VF Group Bardiani-CSF Faizanè.

 

 

 

 

 

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