Un Consiglio comunale aperto per discutere sull’organizzazione dei servizi sanitari e sociosanitari nel territorio. È la proposta avanzata dal PD cittadino che ha ottenuto l’unanimità dell’aula consigliare nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale. L’iniziativa, che si svolgerà il prossimo febbraio 2025, punta a creare uno spazio di dialogo tra i componenti del Consiglio comunale, i cittadini e gli Enti del terzo settore e i principali attori del servizio sanitario locale, a partire dalle direzioni strategiche di ASST Nord Milano e ATS Milano.
“Con l’approvazione di questo Consiglio comunale aperto diamo seguito all’impegno preso con le nostre cittadine e cittadini di avere risposte su diversi temi che riguardano la programmazione e l’organizzazione dei servizi sanitari e sociosanitari, e più in generale la tutela del diritto alla salute – afferma la consigliera PD Paola Gobbi –. È un impegno ribadito anche nel corso del convegno realizzato dal nostro partito lo scorso 21 ottobre e che ha visto, tra i relatori, l’ex Ministro della Salute on. Roberto Speranza”.
Diversi i temi che verranno affrontati nel corso della seduta del Consiglio comunale aperto, tra questi la riorganizzazione della rete ospedaliera, con particolare attenzione al ruolo degli ospedali Bassini e di Sesto San Giovanni anche nella prospettiva della realizzazione della Città della Salute e della Ricerca, fino al problema dell’affollamento dei pronto soccorso e alle problematiche relative agli organici del personale sanitario; e i servizi socio-sanitari nella rete territoriale, con un focus sulla Casa di Comunità di via Terenghi, la copertura di medici di base e pediatri di libera scelta, la presa in carico dei pazienti cronici, la salute mentale e l’integrazione tra servizi sanitari e sociali del Comune.
L’obiettivo è quello di ottenere risposte concrete e condivise per migliorare i servizi, ridurre le criticità, come le liste d’attesa e il carico sui pronto soccorso, e rafforzare l’assistenza territoriale e domiciliare per anziani e persone fragili in modo da avere prestazioni sociosanitarie di qualità e servizi sociosanitari accessibili e fruibili da tutte le persone che ne hanno bisogno.
“Si tratta di una grande opportunità per affrontare con trasparenza e serietà temi fondamentali per la nostra comunità – aggiunge il capogruppo PD Marco Tarantola – Dopo le difficoltà del periodo pandemico, è indispensabile dare priorità alla salute e al benessere dei cittadini, costruendo soluzioni efficaci e partecipate per il futuro del nostro servizio sanitario regionale”.