Sab. 07 Dic. 2024
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Sesto San Giovanni: nuovo riassetto della Giunta, ma senza vicesindaco

Al sindaco vanno le deleghe in materia di Commercio, Politiche del rilancio del Sistema Produttivo locale e Sostegno alle Imprese rifiutate da Lamiranda. Paterna aggiunge la delega alle politiche abitative alleggerendo il pacchetto di Aiosa. Vacante la carica di vicesindaco

A distanza di una settimana dalla ridistribuzione delle deleghe tra i componenti della Giunta sestese, manovra necessaria dopo la revoca della carica di assessore a Roberta Pizzochera e del ruolo di vicesindaco ad Alessandra Aiosa a seguito del loro passaggio in Forza Italia, è tempo di un ulteriore riassetto degli equilibri. Il sindaco Di Stefano ha firmato un nuovo decreto che aggiorna, questa volta probabilmente in maniera definitiva, gli incarichi assegnati agli assessori rimasti rimescolando ulteriormente le deleghe in precedenza assegnate e quelle ancora vacanti nell’ottica di un “affinamento dell’efficacia dell’azione politico/amministrativa”.

Nel precedente decreto il sindaco aveva infatti assegnato ad Antonio Lamiranda, già assessore con competenze in materia di Urbanistica, Ambiente, Edilizia, Infrastrutture e reti, Mobilità, Manutenzione strade, larga parte delle deleghe un tempo appannaggio di Alessandra Aiosa, ovvero Commercio, Politiche del rilancio del Sistema Produttivo locale, Sostegno alle Imprese. Lamiranda, in cambio dell’accettazione di un pacchetto significativo di nuove competenze, avrebbe chiesto il ruolo di vicesindaco (che rimane tuttora vacante), incassando però il due di picche dal primo cittadino. A questo punto il sindaco “nel rispetto degli equilibri politici e in accordo con l’Assessore Lamiranda” ha stabilito di tenere per se’ le deleghe sopracitate, che vanno così a sommarsi a quella all’Associazionismo già avocata nello scorso decreto dopo la riassegnazione delle deleghe di Aiosa.

Quest’ultima, dopo il completo ribaltamento dei suoi settori di competenza, aveva ereditato le deleghe che precedentemente facevano capo alla ex collega Pizzochera, ovvero Educazione, Infanzia, Welfare, Servizi sociali, Servizi alla persona e all’integrazione sociosanitaria, Politiche abitative, Politiche giovanili, Pari opportunità, Famiglia, Reddito di Inclusione, politiche attive del lavoro. Settori completamente nuovi, da qui le interlocuzioni con il sindaco per alleggerire il pacchetto, dal quale si svincola la delega alle Politiche abitative che passa alla collega Loredana Paterna (già assessore con competenze in materia di PNRR, Gestione demanio e patrimonio, Lavori pubblici, Stabili SAP e comunali) precedentemente assegnataria anche della delega ai Servizi cimiteriali.

Oltre a Lamiranda, nulla cambia per gli altri componenti della giunta. A Giovanni Fiorino rimangono le deleghe in materia di verde, igiene urbana e protezione civile, tutela e diritti degli animali; Marco Lanzoni mantiene la competenza in materia di innovazioni tecnologiche con la Responsabilità dei progetti e dei sistemi di Videocontrollo del territorio, delle tecnologie e dei servizi di comunicazione informatici – Servizi ai cittadini e Ufficio relazione con il pubblico (URP), idem per Luca Nisco, assessore con competenza in materia di affari legali e istituzionali, polizia locale, cultura.

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