Via libera alla trasformazione dell’ex Enichem. L’Amministrazione ha approvato il progetto di riqualificazione dell’area di circa 14.404 mq che versava in stato di abbandono dal 2010. Dopo 14 anni, si ridisegnerà un quartiere periferico della città puntando a creare un nuovo spazio urbano con nuovi servizi e connesso con le altre zone della città.
Il nuovo progetto prevede la realizzazione di una torre residenziale di 25 piani alta 83 metri, un edificio residenziale di 6 piani e un edificio commerciale, rispondendo così alla crescente domanda di abitazioni e spazi commerciali nel quartiere. Inoltre, verrà creata una nuova piazza pubblica, un luogo di incontro e socialità per i residenti, e sarà avviata una bonifica ambientale dell’area, a beneficio dell’intera comunità. È prevista anche la realizzazione di edilizia residenziale convenzionata in via Luini, per favorire un accesso alla casa più equo e inclusivo.
Il progetto si sviluppa in altezza per ridurre l’impatto sul suolo, evitando così un ulteriore consumo di terreno. Le “torri faro” progettate, oltre a rappresentare un simbolo di modernità architettonica, consentiranno di preservare le aree verdi e di rispondere all’esigenza di uno sviluppo sostenibile.
“Sono molto soddisfatto per questa importante trasformazione urbanistica che ricade su un quartiere fortemente degradato – ha commentato l’assessore Antonio Lamiranda – Il progetto dà seguito all’impegno dell’Amministrazione comunale nella rigenerazione della città. Attenzione alle periferie, come al centro città”.
Il piano sarà ora depositato per un periodo di 15 giorni, durante il quale saranno accettate eventuali osservazioni. Dopo l’approvazione definitiva, seguirà il rilascio dei permessi di costruire, con un iter che si prevede si concluda in circa 90 giorni dalla delibera di adozione. Gli oneri complessivi per le opere pubbliche e i servizi saranno pari a 3.574.583,60 euro, con opere a scomputo del valore di 2.458.700 euro.