I bambini piccoli, soprattutto tra l’anno e i sei anni, possono soffrire di difficoltà nell’evacuazione regolare delle feci, e questo può causare diverse problematiche dalle coliche al dolore che avverte quando cerca di evacuare.
Esistono diverse soluzioni per riuscire a trattare questo problema, tra cui rimedi farmaceutici come il Movicol in bustine, ideale per il trattamento della stipsi cronica dei nostri bambini, al fine di ripristinare il prima possibile la giusta capacità di evacuazione e liberarli dal dolore e dalla difficoltà nell’andare in bagno.
Ma vediamo nel dettaglio: quali sono le possibili cause della stipsi nei bambini.
Stipsi nei bambini: quali sono le cause principali?
La stipsi nei bambini è tra le problematiche più comuni nei bambini. A volte, questo problema insorge in quanto il bambino fisiologicamente non riesce ad avere un’evacuazione delle feci corretta, quindi per la maggior parte dei casi si tratta di una problematica funzionale e non dipende dalle malattie.
Altre problematiche che possono portare i bambini a soffrire di stipsi sono ad esempio: il cambio di abitudini repentino e il passaggio dalla stagione estiva a quella invernale. I cambi di vita e di abitudini possono portare a problematiche nel transito intestinale enella corretta evacuazione. Anche il passaggio dallo stare a casa all’andare all’asilo oppure a scuola potrebbe portare inizialmente il bambino a soffrire di stipsi.
Ci sono poi eventi come l’influenza, l’uso di determinati farmaci, eventi stressanti improvvisi, che portano alla stitichezza. Infine, delle abitudini alimentari scorrette, ad esempio, quando il bambino ha una dieta con poche fibre o si rifiuta di mangiare frutta e verdura. Infine, ci sono i fattori psicologici, a volte i bambini volontariamente cercano di non andare in bagno perché sono spaventati dall’evacuazione delle feci, o hanno vissuto delle esperienze negative che si riversano sull’andamento dell’intestino.
Quali sono i sintomi della stipsi?
I sintomi della stipsi per i bambini variano a seconda dei casi e sulla base del fattore scatenante. Nonostante ciò, possiamo vedere che ci sono alcuni sintomi accumunanti, il primo è sicuramente la difficoltà di evacuazione, con meno di tre evacuazioni in una settimana. Le feci secche, grumose e secche sono un altro segnale che il bambino sta soffrendo di stipsi, come l’addome gonfio e dolorante. Infine, la riluttanza, la paura o il pianto nel momento in cui il bambino deve andare in bagno identificano che soffre a causa proprio della stipsi.
Consigli per riuscire a contrastare la stipsi nei bambini
La soluzione migliore per combattere la stipsi nei bambini è quella di chiedere un consulto al proprio pediatra che potrà fare una diagnosi corretta e nel caso fornire un rimedio farmacologico. Per evitare che questa situazione si ripeta e per aiutare a facilitare il passaggio delle feci nell’intestino del bambino però si possono adottare alcune buone abitudini. Innanzi tutto, bisogna aiutare il bambino con una dieta sana e ricca di fibre e di verdure. Un’altra soluzione è integrare nella sua alimentazione frutta come la mela o la pera cotta che aiutano i bambini ad andare in bagno.
Un’altra attenzione è quella che bisogna avere rispetto all’assunzione dei liquidi che deve essere bilanciata; quindi, è bene assicurarsi che il piccolo beva abbastanza acqua. Meglio evitare invece il consumo eccessivo di thè, succhi di frutta commerciali e ricchi di zuccheri e bevande gassate.
Infine, bisogna fare il modo che il bambino segua una routine quotidiana che sia stabile. Solo in questo modo sarà possibile aiutarlo a regolarizzare l’intestino ed evitare l’insorgere di problemi come la stipsi e la difficoltà di andare in bagno.
Grazie a questi accorgimenti sarà possibile aiutare il bambino a stare meglio ed evitare il ripresentarsi ciclico di questo problema fisiologico.