Svolta nelle indagini per il furto subito da una donna alla quale lo scorso 17 febbraio era stata sottratta la borsa mentre si trovava in auto, evento che le aveva procurato anche delle lesioni per la forza con cui il ladro si era accanito nei suoi confronti. Il presunto autore del reato è un 44enne italiano, già con precedenti, destinatario del provvedimento cautelare, con applicazione degli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Monza ed eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni.
In particolare, il provvedimento è scaturito a seguito dell’attività d’indagine condotta dai militari di Cusano Milanino, anche attraverso l’acquisizione e l’analisi di filmati da sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, che ha consentito di raccogliere elementi in relazione al furto con strappo di cui la donna è stata vittima lo scorso mese. In quell’occasione l’uomo, con indosso un casco da motociclista, le aveva sottratto la borsa dopo aver aperto la portiera della sua autovettura, nonostante la donna avesse tentato invano di trattenerla, subendo lievi lesioni a seguito della forza esercitata.
L’uomo aveva poi fatto perdere le sue tracce dandosi alla fuga a bordo di un motociclo, salvo poi utilizzare la carta di debito, contenuta negli effetti personali sottratti, per compiere alcune transazioni in modalità contactless, presso un esercizio commerciale della zona, per l’importo complessivo di 90 euro.
Nella fase delle indagini, i Carabinieri hanno rinvenuto nella disponibilità del 44enne un casco da motociclista ed alcuni indumenti compatibili con quelli indossati dal responsabile dei reati, nonché il motociclo utilizzato per la fuga, risultato oggetto di furto e su cui era stata apposta una targa anch’essa di provenienza illecita. Per lui l’accusa di furto con strappo, lesioni personali, indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti e ricettazione.