Questa sera al Teatro Giuditta Pasta di Saronno (VA), va in scena Poco più di un fatto personale, lo spettacolo di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano, per la regia di Stefano Beghi. Si tratta di un viaggio a ritroso nell’adolescenza. Un lavoro che parte dalla biografia di Marco Di Stefano che una mattina d’estate del 2004 si rende conto di essere stato molto vicino al “male assoluto”. Con Marco Di Stefano, a indagare un momento della vita fatto di aspettative, sogni speranze, ma anche di rabbia, paura e a volte violenza, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato e Fabio Zulli.
A 25 anni da uno dei fatti più inquietanti che la cronaca italiana abbia mai conosciuto, Karakorum Teatro e La Confraternita del Chianti con il contributo di NEXT – laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo 2021|22, sotto la regia di Stefano Beghi, portano in scena uno spettacolo che prende le mosse dalle vicende di cronaca nera che hanno interessato il Varesotto: le bestie di Satana, un gruppo di ragazzi “ordinari” di straordinaria ferocia, colpevoli di tre omicidi e un’induzione al suicidio.
Autori dello spettacolo Marco Di Stefano e la cinisellese Chiara Boscaro, che rispondono con il linguaggio teatrale alle mille provocazioni dell’esistenza.
“Poco più di un fatto personale non vuol fare cronaca. Non è uno spettacolo sulle Bestie di Satana, ma su quel vuoto che tutti abbiamo sentito quando avevamo 17 anni e non sapevamo chi o cosa saremmo diventati. È uno spettacolo che parla dei momenti in cui, chiusi in camera, abbiamo gridato la nostra rabbia e solitudine con la musica a tutto volume. Quei momenti che, ora che siamo genitori, ci spaventano perché sappiamo che li vivranno anche i nostri figli”. Marco Di Stefano.
Scheda spettacolo
Poco più di un fatto personale
di Chiara Boscaro e Marco Di Stefano
regia Stefano Beghi
con Marco Di Stefano, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato, Fabio Zulli
un progetto di Karakorum Teatro e La Confraternita del Chianti produzione Karakorum Teatro La Confraternita del Chianti e Associazione Interdisciplinare delle Arti con il contributo di NEXT – laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo 2021/22