“Una giornata storica non solo per Sesto San Giovanni e Regione Lombardia ma soprattutto per il sistema paese”. Annuncia così il sindaco sestese Roberto Di Stefano la consegna del cantiere della Città della Salute e della Ricerca che darà ufficialmente il via ai lavori per la realizzazione del maxi polo sanitario. La cerimonia è prevista per le 14:30 alla presenza del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Un’area di oltre 200mila metri quadrati in cui verranno realizzati 119 ambulatori, 20 sale operatorie, 42 laboratori, 660 posti letto per una previsione di 24mila ricoveri all’anno e oltre un milione e mezzo di esami e prestazioni ambulatoriali annuali, dando lavoro ad oltre 3000 medici, infermieri e altro personale sanitario. Un polo ospedaliero sanitario di ricerca clinica e formazione, unico in Italia e tra i principali a livello europeo, che ricomprenderà due eccellenze sanitarie pubbliche, la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori e la Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, ed opererà in sinergia con la rete ospedaliera esistente, attivando un insieme di servizi integrati.
“La realizzazione del maxi-polo sanitario lancia il Nord Milano nel mondo delle eccellenze mediche internazionali – afferma Di Stefano – e fornisce un’importante risposta, che abbiamo voluto dare con forza insieme a Regione Lombardia, dopo il periodo difficile del Covid”. A dare un’accelerazione importante all’avvio del cantiere, il recente ingresso all’interno di CISAR di Sorgente Group, guidata da Valter Mainetti, che con la maggioranza delle quote potrà garantire una maggiore stabilità nelle scelte e renderà più veloce e agevole l’esecuzione dei lavori.
L’avvio del cantiere come volano per dare vita alla riqualificazione dell’ex Aree Falck: “Quest’opera sarà il motore economico e sociale per l’intera Lombardia nei prossimi anni, generando indotti virtuosi e ricadute positive per tutta l’area – conclude Di Stefano -. È doveroso ringraziare il presidente Attilio Fontana e Regione Lombardia, con cui abbiamo svolto un grandissimo lavoro in sinergia, e tutti gli attori coinvolti in questo importantissimo progetto”. A settembre 2023 è prevista la cerimonia di posa della prima pietra.