Gio. 02 Mag. 2024
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Pogacar, sprofondo bianco nella tappa regina del Tour de France

L'austriaco Gall vince la tappa durissima con l'arrivo a Courchevel, mentre Vingegaard ipoteca il podio a Parigi. Lo sloveno è sempre secondo, ma a 7' 35'' dalla maglia gialla. Bravo Yates, oggi a 34 secondi dal vincitore di giornata

Oggi Tadej Pogacar ha alzato bandiera bianca, resa totale, maglia aperta davanti al petto, caldo smisurato, acido lattico nei muscoli. Lo sloveno perde terreno dalla maglia gialla a 14 chilometri dal traguardo. La tappa regina del Tour de France dice di un probabile vincitore finale, Jonas Vingegaard, che ha messo l’ipoteca sul gradino più alto del podio di Parigi. La vittoria di tappa è andata all’austriaco Felix Gall, ma la vera notizia è ciò che è riuscito a combinare il danese in due giorni, una sequenza di colpi micidiali, fra la cronometro di ieri e la tappa verticale di oggi che ha messo completamente fuori gioco l’avversario. Lo sloveno come un pugile suonato, messo all’angolo del ring.

35 corridori all’attacco

La tappa odierna, la Mont Blanc-Courchevel, dopo gli scatti iniziali, vede andare via una fuga di 35 corridori: Alexey Lutsenko , Rui Costa , Gregor Muhlberger, Guillaume Martin, Rigoberto Uran, Magnus Cort Nielsen , Tobias Johannessen e Jonas Gregaard, Wilco Kelderman, Tiesj Benoot, Pello Bilbao, Jack Haig, Julian Alaphilippe, Dries Devenyns , Clement Champoussin, Simon Guglielmi, Matthew Dinham, Kevin Vermaerke, Rafal Majka, Marc Soler, Mattias Skjelmose, Giulio Ciccone, Felix Gall, Nans Peters, Ben O’Connor , Simon Yates, Lawson Craddock, Chris Harper, Krists Neilands, Nick Schultz, Hugo Houle,
David Gaudu, Thibaut Pinot, Stefan Kung e Valentin Madouas.

La Jumbo Visma fa l’andatura nel gruppo maglia gialla e tiene il ritardo sui due minuti, che aumentano tre sulla côte di Notre Dame du Pré. Davanti fa l’andatura l’Ag2r e la fuga si sgretola progressivamente. Dietro, quando Vingegaard si accorge della difficoltà del suo avversario apre il gas e recupera secondi su secondi dal vincitore di giornata, senza però insidiare all’austriaco il traguardo di giornale.

Morale: Vingegaard insegna oggi che un tour non si improvvisa, ma si prepara con metodo e costanza. Bisogna metterci calcolo e ragionamento. Lo sloveno aveva un po’ illuso che bastasse un pizzico di genio e sregolatezza per farcela. Non è così, almeno al Tour. La preparazione di Pogacar aveva l’autonomia di un paio di settimane, poi nelle prove più impegnative si è inabissato. Nei prossimi giorni cercherà almeno di salvare il secondo posto nella generale, che comunque sarebbe un risultato da non trascurare.

Classifica di giornata

  1. GALL Felix AG2R Citroën Team 4:49:08
  2. YATES Simon Team Jayco AlUla 0:34
  3. BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:38
  4. VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 1:52
  5. GAUDU David Groupama – FDJ 2:07
  6. JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Pro Cycling Team 2:39
  7. HARPER Chris Team Jayco AlUla 2:50
  8. MAJKA Rafał UAE Team Emirates 3:43
  9. YATES Adam UAE Team Emirates 3:43
  10. KELDERMAN Wilco Jumbo-Visma 3:49

Classifica generale

1. VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 25 23″ 67:57:51

2. POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 41″ 7:35

3. YATES Adam UAE Team Emirates 10″ 10:45

4. RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12″ 12:01

5. YATES Simon Team Jayco AlUla 13″ 12:19

Angelo De Lorenzi

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