È stato trovato questa sera a Sesto San Giovanni uno dei sette detenuti evasi nel giorno di Natale dal carcere minorile Beccaria di Milano. Si tratta di un 17enne, di origini marocchina, che è stato identificato e bloccato dai militari. È il terzo detenuto
fermato dalle forze dell’ordine dopo l’evasione; un altro giovane invece si era costituito. Il numero, dunque, si riduce: da sette, i detenuti in fuga sono ancora tre.
“Il carcere minorile andrebbe abolito”
La vicenda sta facendo molto discutere. Per don Antonio Mazzi, ad esempio, il carcere minorile andrebbe addirittura abolito a vantaggio di altre strutture orientate alla rieducazione. Così si è espresso in una intervista pubblicata su Vita.
«Il carcere minorile dovrebbe essere un “pronto soccorso” per i ragazzi», spiega il presidente di Fondazione Exodus. «Devono starci al massimo qualche ora e poi devono essere indirizzati in strutture rieducative organizzate in piccoli gruppi. E sia chiaro: i ragazzi non devono scontare nessuna pena, ma confrontarsi con i loro errori».