Marco Pantani è stato l’ultimo eroe tragico moderno. Il suo nome è ancora legato alle sue più belle imprese ciclistiche, alle salite che ha domato, ai distacchi inferti agli avversari. Con la sua tragica scomparsa si è forse chiusa un’era. Rimini lo vuole ricordare e onorare con la realizzazione di una “Strada Pantani”, ovviamente colorata con asfalti rosa e gialli in onore alle vittorie al Giro d’Italia e al Tour de France.
La ciclabile di via Montescudo
Sarà una ciclabile in via Montescudo, che oltre ai colori particolari vedrà cartelli, tappe e gigantografie che ripercorreranno la carriera di Pantani e i suoi trionfi più iconici.
L’amministrazione conta di inaugurarla il 4 giugno, giorno in cui il campione vinse la sua prima gara da professionista. Il progetto è condiviso con la famiglia e il museo di Cesena.
Pantani per sempre
Intanto, in questi giorni, è in uscita un nuovo libro dedicato al campione: «Pantani per sempre» è un’inchiesta a tutto tondo sulla vita e la morte del più amato dei campioni del ciclismo moderno. Un’indagine – con pagine inedite – firmata dal giornalista Davide DeZan.
