In Italia le persone con disabilità – che soffrono a causa di problemi di salute, di gravi
limitazioni che impediscono loro di svolgere attività abituali – sono 3 milioni e 150
mila, il 5,2% della popolazione. Le iniziative per offrire una risposta al bisogno di certo non mancano in un territorio particolarmente sensibile come il Nord Milano per la presenza di persone e soggetti particolarmente sensibili al problema. Si parlerò di iniziative in atto per favorire l’inclusione durante il convegno dal titolo “L’esperienza del Progetto Nuove Rotte”
L’evento si svolgerà il 1° dicembre presso la Sala auditorium “Sandro Pertini” del Centro Culturale Pertini, in Piazza Natale Confalonieri 3 a Cinisello Balsamo.
Durante la giornata si svolgerà un seminario intitolato: La Co-progettazione come strumento per promuovere il protagonismo delle persone con disabilità nella costruzione di comunità più giuste: L’esperienza del Progetto Nuove Rotte.
In programma gli interventi di Pierluca Borali, Segretario Fondazione Nord Milano, Valentina Doratiotto, ASC, “insieme per il sociale”, Riccardo Morelli, ASC “Comuni Insieme”, Monica Pozzi, Cooperativa Arcipelago Anffas. L’intervento del professor Marco Brunod affronterà il tema della co-progettazione come stimolo per i partner alla co-creazione di risposte nuove ai bisogni, favorendo nel contempo un ruolo più attivo e partecipe dei beneficiari. Durante l’incontro si approfondiranno i meccanismi di co-progettazione attivati dal progetto, dando attenzione particolare all’aspetto della valutazione dell’impatto sociale.
I lavori si apriranno alle ore 09,30 con i saluti istituzionali e si concluderanno alle ore 13,00. La partecipazione sarà gratuita e sono ammesse presenze per un massimo di 100 persone. Sono stati richiesti i crediti formativi presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della
Lombardia.
Nei comuni degli Ambiti di Cinisello Balsamo, Garbagnate e Rho, le persone con disabilità censite sono circa 12.200, il 3% della popolazione totale. Un numero importante se si pensa anche alle famiglie: genitori, coniugi, figli e altri congiunti incaricati della cura e dell’assistenza.
A livello nazionale, è da constatare quanto ancora la disabilità rappresenti un ostacolo
per una vita autonoma e serena, un impedimento per fasi fondamentali come lavoro,
istruzione, mobilità oppure vita attiva nella comunità.
Da febbraio 2020 poi, la diffusione della pandemia da Covid- 19 ha notevolmente
impoverito il panorama delle proposte educative e dei sostegni di cui le persone con
disabilità beneficiavano, rendendo la sfida ogni giorno più difficile da superare.
Il progetto “NUOVE ROTTE”, sostenuto con un contributo importante da Fondazione
Comunitaria Nord Milano, nasce da una stretta condivisione tra gli Ambiti di Cinisello
Balsamo, di Garbagnate Milanese, di Rho, la Cooperativa Arcipelago Anffas e ATS
Milano e si propone di offrire alle persone con disabilità l’opportunità di vivere nei
propri contesti ruoli più attivi, di reale protagonismo e di fattiva partecipazione nella
costruzione delle comunità in cui vivono.
Per la sua genesi “NUOVE ROTTE” si pone quindi come concretizzazione del metodo della Co-progettazione tra enti Pubblici e tra questi ed il Privato Sociale. Poiché dopo l’approvazione del Codice del Terzo Settore, il metodo della co progettazione è stato posto al centro di un’attenzione diffusa sia da parte di enti pubblici che del terzo settore, gli enti promotori di “NUOVE ROTTE” hanno ritenuto opportuno e utile per approfondire questa importante ed innovativa pratica di lavoro sociale.