Sab. 27 Apr. 2024
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Il ruolo dello Chief Financial Officer: mansioni, percorso di formazione e carriera

Lo Chief Financial Officer, spesso indicato anche come CFO e generalmente conosciuto in Italia come Direttore Finanziario, rappresenta una delle figure cardine all’interno di qualunque media e grande corporate moderna.

Trattandosi di un ruolo sovente di livello manageriale, quella del CFO rappresenta una posizione molto ambita; d’altro canto, la richiesta di questa tipologia di professionalità è cresciuta in modo ininterrotto negli anni più recenti, come dimostrato in modo chiaro dall’elevato numero di job offer presente sulle principali piattaforme professionali.

Alla scoperta del ruolo dello Chief Financial Officer: domande e risposte sulla carriera del CFO

La carriera del CFO offre senza dubbio prospettive importanti, sia a livello di crescita personale e professionale che, naturalmente, economica.

Ma quali sono nella pratica le responsabilità e le mansioni del Direttore Finanziario? E quale percorso di formazione offre le chance migliori di accedere a questa particolare funzione aziendale?

Per saperne di più prosegui nella lettura.

CFO: chi è e di cosa si occupa?

Il CFO è una figura di livello manageriale le cui principali responsabilità riguardano l’amministrazione delle finanze aziendali e lo stretto controllo di tutte le attività attinenti quella tradizionalmente indicata come tesoreria.

Sulla base delle dimensioni della realtà considerata e delle caratteristiche del settore economico al cui interno opera le funzioni dello Chief Financial Officer possono variare; tra i tratti peculiari di questa figura professionale spicca in effetti l’elevata versatilità e la capacità di sovraintendere ad un ampio ventaglio di attività che descrivono e influenzano la salute finanziaria dell’impresa.

Più nello specifico, il CFO gestisce la pianificazione aziendale della società, monitora i flussi di liquidità in entrata e in uscita (il cosiddetto cash flow), partecipa alla stesura dei progetti curando gli aspetti inerenti il budgeting, rendiconta spese, investimenti e finanziamenti e si occupa delle delicate operazioni di risk management e di finanza straordinaria.

Il Direttore Finanziario ha dunque una funzione spiccatamente strategica prima che operativa, fattore che emerge in modo chiaro quando si prendono in considerazione le attività di definizione dei piani finanziari ed economici e quelle di compliance.

Quali sono gli step per intraprendere una carriera da CFO?

Non esiste un unico cammino valido in assoluto per l’accesso al ruolo di Chief Financial Officer: in alcuni casi il titolo di CFO rappresenta il naturale coronamento della crescita all’interno degli uffici contabili della società, mentre in quello, ad esempio, della piccola start up innovativa può configurarsi anche come la funzione di ingresso nel progetto.

Il CFO è in genere un dottore magistrale in economia, con specializzazione in finanza aziendale e/o in business management. Le hard e le soft skill tipicamente apprese nel corso di questo percorso accademico forniscono infatti tutte le basi necessarie per lo sviluppo della figura del Direttore Finanziario.

Sul piano della formazione il percorso è quindi spesso completato con la frequenza di un master executive ad hoc della durata di uno o due anni. Più nello specifico, le Business School offrono varie formule di master in finanza e controllo con programmi incentrati proprio sulle nozioni e sulle competenze operative indispensabili per le figure di controller e CFO.

Il corso di studio verte su tutti i principali ambiti di applicazione del lavoro dello Chief Financial Officer visti in precedenza, concentrandosi sui meccanismi di auditing, di finance, di accounting e di controlling. Il vero valore aggiunto di questi corsi specialistici non è però nell’elevato livello tecnico degli insegnamenti, ma nella scelta di un approccio formativo pratico. Gli studenti hanno modo di approfondire la conoscenza con strumenti e framework operativi, imparando il mestiere “sul campo”, attraverso l’analisi metodica di case study, la collaborazione con altri futuri colleghi nell’ambito di project work e la simulazione di scenari realistici, tramite gli esercizi di role playing.

L’esperienza del master in controllo di gestione per CFO è poi condita dall’interazione con un corpo docenti di grande prestigio, formato da professori universitari ma anche da imprenditori e professionisti del settore con una lunga esperienza alle spalle. La possibilità di confrontarsi con figure senior consente di conoscere il mondo della finanza d’impresa dall’interno, traendo vantaggio dagli insegnamenti di brillanti figure di successo.

Quale gradino occupa nella gerarchia aziendale il CFO?

Lo Chief Financial Officer sovraintende a tutte le attività che si svolgono all’interno degli uffici contabilità, per la gestione della tesoreria, la pianificazione finanziaria e il rapporto con banche e istituti di credito.

A sua volta, il CFO risponde in genere direttamente al CEO o al Direttore Generale della società.

Qual è la RAL media di un CFO?

A determinare la RAL (Retribuzione Annua Lorda) dello Chief Financial Officer sono diversi fattori, tra cui i più importanti riguardano gli anni di esperienza e le effettive competenze maturate e la tipologia di impresa presa in considerazione.

Il valore medio dello stipendio mensile annuo del CFO in Italia si attesterebbe attorno ai 40.000 euro, con valori minimi di circa 26.000 euro quando si considerano le figure junior inserite all’interno di piccole realtà fino a valori massimi di ben oltre 100.000 euro per i professionisti con un altro grado di seniority o attivi nel contesto di grandi corporate.

Dove lavorano e chi sono i CFO più pagati al mondo nel 2022?

La fama e le storie di successo dei grandi professionali internazionali divenuti celebri proprio per i risultati raggiunti nel corso della loro carriere e per i compensi eccezionali ottenuti nel corso del tempo contribuiscono a rinforzare nell’immaginario collettivo e in quello delle giovani leve che si avvicino a questa professione l’aura di prestigio che circonda la figura del CFO.

Tra i personaggi più in vista degli ultimi anni spiccano i Direttori Finanziari di alcune delle più grandi big tech a livello mondiale.

In vetta a questa speciale classifica siede Ruth Porat, CFO di Alphabet, gruppo che controlla tra le altre società anche Google, forte di un accordo che nel 2015 la portava a rivestire questo ruolo per un compenso complessivo stimato attorno ai 70 milioni di dollari. A seguire sono quindi il CFO di Apple Luca Maestri, che invece a suo tempo doveva accontentarsi di un accordo per 25 milioni di dollari, e quindi David Wehner, Chief Financial Officer di Meta, ma in forze presso Facebook già a partire dal 2011 per un compenso totale stimato attorno ai 21 milioni di euro.

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