Alla figura del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, uomo delle Istituzioni e simbolo della lotta alla criminalità, è stato dedicato un parco cittadino. Si tratta dell’area verde tra via Cilea e Da Giussano, nel quartiere Sant’Eusebio, collocata a poca distanza dalla sede del Commissariato della Polizia di Stato.
La cerimonia di intitolazione ha aperto le celebrazioni previste per il IV novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e giornata delle Forze Armate alla presenza dei figli Nando, Rita Dalla Chiesa e della nipote Dora, oltre al sindaco Giacomo Ghilardi, alla Giunta, ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e ad alcune classi dell’Istituto comprensivo Zandonai.
Quest’anno si è scelto di porre l’attenzione su una figura rappresentativa. Carlo Alberto Dalla Chiesa, è entrato nell’arma durante la seconda guerra mondiale e ha partecipato alla Resistenza, come comandante della Legione Carabinieri ha indagato su Cosa Nostra, è stato nominato coordinatore delle forze di polizia per la lotta contro il terrorismo. Nel 1982 è stato chiamato come prefetto a Palermo e, pochi mesi dopo il suo insediamento, è stato ucciso nella strage di via Carini in cui morirono anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo.
La sua intelligenza, la sua capacità di innovazione nell’approccio investigativo e la sua fedeltà ai valori della Repubblica, uniti a straordinarie doti umane, ne hanno fatto uno dei simboli della lotta alla criminalità nel nostro Paese.
“Per onorare Carlo Alberto Dalla Chiesa, figura simbolo della lotta al terrorismo e alla mafia, abbiamo deciso di dedicare un luogo molto frequentato come un parco, in un quartiere come sant’Eusebio, per sottolineare il valore della legalità e come richiamo per tutti i cittadini e in particolare per le nuove generazioni. Con diverse iniziative come Istituzione abbiamo voluto essere in prima fila nella battaglia contro la corruzione. Occorre continuare a dare segnali concreti perché cresca sempre di più la cultura dell’onestà e il senso della giustizia”, ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi.
Domenica 6 novembre 2022 si celebrerà la festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate con il consueto corteo per la deposizione delle corone ai monumenti, alle lapidi e ai cippi commemorativi della città. Il ritrovo è alle 9.30 presso il Monumento ai Caduti di via delle Rimembranze, il corteo aperto dalla Filarmonica Paganelli proseguirà fino a via della Libertà/angolo via Cantore per l’alzabandiera e la deposizione della corona al Monumento ai Caduti per la libertà, la democrazia e la Patria. Alle 10 sarà celebrata la Santa Messa nella Chiesa di Sant’Ambrogio, seguirà in piazza Gramsci, l’intervento del sindaco Giacomo Ghilardi.