In qualsiasi mercato, i ristoranti devono identificare la concorrenza e capire come il panorama competitivo influenzerà la loro attività. Senza queste informazioni, un ristorante potrebbe facilmente prendere una decisione commerciale intempestiva o non informata. L’analisi dell’ambiente competitivo aiuta a capire cosa è cambiato e cosa potrebbe cambiare in futuro. Inoltre, consente di capire quali sono i punti di forza e di debolezza dei concorrenti e aiuta a sviluppare le strategie di conseguenza. L’analisi della concorrenza può anche rivelare potenziali nuovi ingressi nel mercato, aiutandovi a proteggere la vostra azienda da minacce inaspettate.
Analizzare la concorrenza significa sapere chi sono, cosa fanno bene, cosa non fanno bene e come questo influisce su di voi. Potremmo dire sicuramente che il marketing ristorativo ha come uno dei primi step l’analisi dei competitor, in questo articolo vogliamo svelarvi perché un ristoratore dovrebbe dare un’occhiata ai propri colleghi e concorrenti per iniziare a muoversi al meglio nel mondo del marketing.
Stabilire l’importanza della concorrenza
In primo luogo, dobbiamo considerare perché la concorrenza è importante. In breve, la concorrenza è importante perché alimenta l’innovazione, che porta a risultati migliori per tutti. Senza concorrenza, ci sarebbero meno incentivi al miglioramento, con conseguente diminuzione della scelta e della varietà dell’offerta. Ciò significa che i consumatori vedrebbero prezzi più alti, qualità più scadente e meno innovazione. Se un’impresa controlla una porzione significativa del mercato, può limitare i propri investimenti di fronte alla concorrenza, con conseguente aumento dei prezzi per i consumatori. Se un’impresa controlla una porzione significativa del mercato, può anche limitare gli investimenti in ricerca e sviluppo, con conseguente minore innovazione. La concorrenza spinge le imprese ad alzare il tiro e a migliorare la propria offerta per rimanere in testa alla classifica.
Definite chi sono i vostri concorrenti
Il primo passo per analizzare la concorrenza è determinare chi sono i vostri concorrenti. Può essere più facile a dirsi che a farsi, ma dovete essere in grado di identificare i vostri concorrenti per poterli valutare correttamente e formulare una strategia. Esistono due modi principali per farlo: per segmento di clientela e per linea di prodotto.
– Per segmento di clientela – Questo significa identificare i vostri concorrenti non in base a ciò che vendono, ma in base a chi vendono.
– Per linea di prodotto – Questo significa identificare i concorrenti in base ai prodotti che vendono. Se vendete giocattoli e qualcun altro vende giocattoli, siete in concorrenza diretta con loro.
Il marketing è una parte essenziale di qualsiasi attività. Può aiutarvi ad aumentare le vendite e a creare un’ampia base di clienti. Anche le imprese di ristorazione possono beneficiare di queste strategie. Scegliendo la migliore strategia di marketing per la vostra attività, potrete costruire un marchio forte e far entrare nuovi clienti. Il settore della ristorazione è un settore competitivo e probabilmente dovrete affrontare molta concorrenza. Se volete distinguervi, dovete disporre di una solida strategia di marketing.
Il marketing della ristorazione è importante per vari motivi. Innanzitutto, permette di far conoscere il proprio locale in maniera più efficace e mirata, raggiungendo un numero maggiore di potenziali clienti. Inoltre, aiuta a creare una brand identity solida e riconoscibile, contribuendo a dare maggiore visibilità al ristorante. Infine, il marketing della ristorazione può essere utilizzato per differenziare la propria attività da quella della concorrenza, conquistando una fetta di mercato sempre più ampia.
Se volete davvero emergere ed affermarvi iniziate affidandovi ad esperti del settore del marketing ristorativo come RistoratoreTop che può affiancarsi a voi nel percorso di analisi dei competitor individuando punti forti e punti deboli ma soprattutto aiutandovi a trovare una vostra identità e una nicchia in cui inserirvi per valorizzarvi al massimo.
