Con l’evento dedicato all’under 11 si chiude per questa stagione il ciclo di incontri organizzato dal Comitato Regionale Lombardia. Batosta per l’under 13 che esce malconcia dalla sfida con Varese. Weekend in pista anche per alcuni atleti rossoneri dell’under 15 che hanno partecipato a Como alla selezione regionale.
Ancora un passo falso per l’under 13 che contro i Mastini Varese fatica e non poco, perdendo per 8 a 1. Non usa mezzi termini coach Zerbi per commentare la prestazione dei ragazzi: “Sconfitta meritata, frutto di una prova sottotono già da inizio partita – commenta -. Abbiamo commesso tanti errori che hanno favorito il vantaggio degli avversari”. Non resta che pensare già alla prossima sfida, domenica, contro il Real Torino. Chiude il tecnico rossonero: “Domenica prossima servirà una buona prova da parte di tutti per portare a casa il risultato”.
Non si fermano gli impegni per alcuni giovani atleti rossoneri dell’under 15, nonostante il campionato sia già concluso, che sono scesi in pista a Como per la selezione regionale.
Ultimo appuntamento per questa stagione con il raduno organizzato dal Comitato Regionale Lombardia Hockey che ha visto impegnati al PalaSesto una quarantina circa di ragazzi under 11 provenienti da 5 diverse squadre: Diavoli Sesto, Falchi Lecco, Chiavennese, Milano Bears, Como. Eccetto che per la sconfitta con il Como per 0-4, i Diavoli registrano buone prestazioni che vedono un pareggio per 1-1 nel confronto con la Chiavennese, una vittoria per 1-0 con Milano Bears che si aggiunge a quella ottenuta con i Falchi Lecco per 5-2.
“È stato il primo raggruppamento non a squadre miste da inizio anno – commenta uno degli organizzatori, Valter Vigoreni -. Ciascun ragazzo è sceso in pista indossando la maglia della propria società. Ho visto tutti contenti in pista”. Gli fa eco per i Diavoli coach Banchero: “Questa formula ha consentito ai ragazzi di difendere i colori della propria maglia, giocando tutti uniti, come squadra. Forse è mancata un po’ di complicità tra le linee e un po’ di esperienza da parte di alcuni giocatori, dobbiamo cercare di lavorare sulla posizione e sui passaggi. Ho visto comunque un grande impegno da parte di tutti, anche da chi era alla sua prima prova”.
