Gino Bartali, il famoso ciclista ha salvato o non ha salvato gli ebrei durante le persecuzioni antisemite avvenute durante la Seconda Guerra Mondiale? Cosa è vero e cosa è verosimile. ,oppure addirittura falso, completamente inventato, di questa vicenda? Se ne è parlato la scorsa domenica alla Scuola Ebraica di Milano durante l’evento Kesher intitolato Il Caso Bartali: ma Gino salvò gli ebrei o no?. Un giusto tra le nazioni, una questione controversa.
Presenti all’intervento quattro persone, introdotte da Fiona Diwan, direttrice dei media della Comunità Ebraica di Milano, direttamente coinvolte in questa vicenda: Michele Sarfatti, storico degli ebrei italiani nell’Italia fascista, in passato Direttore del CDEC, che nel 2017; Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera; Sergio Della Pergola, professore emerito di Demografia dell’Università Ebraica di Gerusalemme, membro della commissione dei Giusti di Yad Vashem; Renzo Ventura, avvocato penalista, presente nella veste di testimone come figlio di una famiglia salvata da Bartali.
Qui il link dell’incontro: IL CASO BARTALI TRA MITO E STORIA
Qui puoi trovare l’articolo che riassume i contenuti dell’incontro.
Puoi anche leggere, il libro Gino Bartali, un “Santo in bicicletta”, Mimep-Docete