
Una gioia straripante è stata la protagonista della serata di ieri al termine della finale degli Europei. Bandiere, cori, canti, caroselli e fuochi di artificio per celebrare la vittoria degli Azzurri. Le piazze delle città del Nord Milano prese d’assalto. Alcuni tifosi si sono assiepati sui cassoni dei camion, altri hanno inforcato moto e motorette. I caroselli si sono protratti fin oltre le 2 di notte per celebrare il trionfo azzurro.
600 tifosi hanno preso posto nello stadio di Sesto San Giovanni, per l’evento pensato da Sesto Proloco, Pro Sesto e alcuni sponsor del territorio: al Breda sono stati allestiti due maxi-schermi, uno di fronte alla tribuna centrale, l’altro davanti alla curva.

I tifosi, al termine della partita, hanno lasciato lo stadio senza particolari difficoltà per unirsi ai caroselli in città o per tornare a casa.
A Cinisello Balsamo una folla composta soprattutto da giovani ha riempito piazza Gramsci: scene da stadio, bandiere, canti e inni. Altro scenario della festa, piazza Costa, con i caroselli delle auto.
A Milano tre feriti gravi
I festeggiamenti a Milano sono stati funestati da alcuni episodi piuttosto gravi: diverse persone in città sono rimaste ferite, di cui tre in maniera molto grave.

Verso mezzanotte il personale del 118 è accorso in piazza Duomo per soccorrere una quindicina di persone. Tre di loro poco dopo sono state trasportate in ospedale in codice rosso.
In particolare, un 30enne italiano è stato portato all’ospedale Policlinico di Milano per una ferita all’addome causata da una bomba carta. Sempre in Duomo un 21enne italiano ha perso tre dita della mano a causa dell’esplosione di un petardo, venendo portato in codice giallo al Niguarda.
Un 22enne italiano è stato trasportato al Niguarda in rosso per una ferita penetrante al torace causata dal gancio di una transenna.
Intorno all’una, in via Abbondio, zona Sempione, – infine – un ragazzo di 30 anni è stato soccorso per un ferita all’occhio ed è stato trasportato in codice rosso al Fatebenefratelli.
