Sab. 20 Apr. 2024
HomeBreaking NewsNoi con l’Italia: “La politica come sfida”. Cinisello Balsamo presente all’assemblea nazionale...

Noi con l’Italia: “La politica come sfida”. Cinisello Balsamo presente all’assemblea nazionale a Roma

"Ripartire dal territorio e rimettere al centro le persone con le loro storie ed esigenze, continuando a essere Liberi e protagonisti per il buon governo"

“La politica è vita, è carne, è presenza”. Così l’assessore alla centralità della persona di Cinisello Balsamo, Riccardo Visentin, intervenuto ieri, giovedì 8 luglio, presso il Teatro Quirino di Roma, alla prima assemblea nazionale del partito Noi con l’Italia, componente centrista e moderata della coalizione di centro-destra.

È stato un evento che ha portato a riunirsi persone da tutta Italia dopo un anno di chiusure e lockdown ed  era presente anche una delegazione della sezione cinisellese del partito, con il segretario cittadino Leonardo De Feo, il consigliere comunale Riccardo Malavolta e – come già detto in precedenza –  l’assessore alla centralità della persona Riccardo Visentin. Insieme a loro anche Emanuele, studente universitario.

Dopo aver introdotto l’assemblea, il capo politico Maurizio Lupi ha invitato a intervenire anche Matteo Salvini della Lega e Antonio Tajani di Forza Italia. Durante l’assemblea hanno poi parlato i vari rappresentati politici di Noi con l’Italia di tutte le Regioni.

Presente all’incontro il coordinatore regionale della Lombardia, Alessandro Colucci.

La delegazione cinisellese a Roma
La delegazione cinisellese a Roma

A rappresentare un pezzo di Lombardia e di Cinisello ci ha pensato l’assessore Visentin, che ha spiegato l’importanza dei territori come linfa vitale per i partiti. In seconda battuta Visentin ha elencato le varie azioni svolte da assessore: si è infatti occupato di politiche familiari, abitative, e di erogazione di buoni alimentari alle famiglie in difficoltà durante il periodo Covid. L’assessore ha sottolineato “l’importanza del fattore umano e la capacità di riprendere la virtù della fortezza, dote indispensabile per una politica che sappia ascoltare e mediare”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI