FINANZA PERSONALE: La stagione delle vacanze è ormai entrata nel vivo. Hai pianificato per tempo la tua prossima avventura?
Non c’è dubbio che i viaggi possano influire sul tuo budget prima, durante e anche dopo il tuo ritorno.
Proprio per questo ho pensato di fornirti una serie di consigli per iniziare a pianificare e monitorare le tue spese e gestire così il budget per le tue vacanze.
Una strategia per mettere i soldi da parte
Trovare una strategia per mettere soldi da parte per un viaggio può essere divertente e stimolante. Non è solo il primo passo per raggiungere la meta tanto sognata, ma ti aiuta anche a creare delle abitudini di risparmio che ti potranno servire per tutta la vita.
Visualizzare te stesso mentre ti godi una meritata vacanza avrà un immediato senso di benessere che ti darà quel giusto approccio propositivo nel raggiungere il tuo obiettivo.
Per risparmiare è importante non tanto RINUNCIARE a cose che ci fanno stare bene, ma riconoscere quelle che facciamo per abitudine (penso ad esempio ai 4 caffè al giorno), per status sociale (“Se non vado a cena fuori 6 volte al mese chissà cosa pensano di me”) o per piacere, che in realtà non ci danno nessun reale beneficio e semplicemente RIDURLE.
All’inizio potrebbe risultare difficile, perché sostanzialmente abbiamo interiorizzato alcune abitudini di spesa che dobbiamo necessariamente modificare se vogliamo raggiungere il nostro scopo.
Ridimensionare alcuni vizi, e riconoscere ciò che davvero ci piace e che ci fa sentire bene, ci potrebbe aiutare non solo a ottenere le risorse per la nostra vacanza ma anche a migliorare il nostro modo di vivere.
Ma torniamo al nostro viaggio…
Impara a valutare quanto costerà la tua vacanza
Prima di ogni altra cosa devi valutare quanto costerà la tua vacanza. Fissare un budget è essenziale per poter iniziare a risparmiare per un viaggio
Questo implica due cose: decidere dove si vuole andare e per quanto tempo.
Mi raccomando, cerca di mantenere un approccio realistico e raggiungibile, in palio c’è la riuscita della vacanza dei tuoi sogni!!!!
Adesso che hai un’idea in testa, è il momento di pianificare i dettagli. In altre parole, stimare i costi. Di seguito ti suggerisco alcuni aspetti da considerare:
- Se decidi di usare un mezzo alternativo all’auto, devi considerare il costo del biglietto (aereo, treno) di andata e ritorno e dei mezzi di trasporto da usare in loco.
- Il costo del vitto e dell’alloggio;
- Il prezzo per qualsiasi attività turistica tu abbia intenzione di svolgere una volta sul posto;
- Vaccinazioni. Alcune possono essere costose. Fate le vostre ricerche in modo tale da pagare per quelle di cui si ha effettivo bisogno.
- Assicurazione di viaggio, assicurazione sanitaria;
- Tasse di soggiorno
È buona norma, avere un fondo di emergenza per il viaggio, una sorta di cuscinetto di salvataggio in caso di imprevisti. Aspetto, questo che vi farà sentire più tranquilli e permettervi di godervi al massimo la vacanza.
Come definire una linea temporale di risparmio
Ora che hai mappato un budget realistico, è il momento di definire una linea temporale di risparmio e iniziare a mettere da parte i soldi per rendere la vacanza dei tuoi sogni una realtà. Se è vero che da un lato risparmiare è un’attività noiosa, dall’altro è anche estremamente liberatoria. Capire il tuo flusso di cassa e adattarlo in funzione delle tue esigenze ti darà un senso di indipendenza finanziaria.
Di seguito puoi trovare alcuni passaggi da seguire che saranno sicuramente utili al raggiungimento del tuo obiettivo di viaggio (e non solo).
1. Traccia le tue spese
Per iniziare a mettere insieme un budget, devi prima capire dove vanno a finire i tuoi soldi ogni mese; ciò significa che devi iniziare a tracciare ogni tua singola spesa. Dovrai prendere nota di tutti i flussi in entrata e compararli a quelli in uscita in un periodo di 30 giorni. Puoi farlo manualmente, controllando il tuo estratto conto e inserendo queste cifre in una tabella. O, se ritieni sia un lavoro troppo tedioso, puoi considerare di utilizzare la tecnologia. Esistono diverse applicazione per smartphone che ti possono essere di supporto.
2. Suddividi le tue spese
Questo passaggio prevede che tu divida le tue spese in due categorie: fisse e variabili. I tuoi costi fissi comprendono tutte le spese che sono difficili da cambiare. Queste includono, ad esempio, l’affitto o il mutuo, rate di finanziamenti, bollette per le utenze. I tuoi costi variabili, invece, sono tutte quelle spese che sono un po’ più flessibili. Quindi, questa categoria comprende le spese alimentari non strettamente necessarie (ristorante), tutti gli abbonamenti (ad es., Netflix, Spotify), e lo shopping.
3. Taglia i tuoi costi variabili
È più facile fare dei tagli in questa categoria. dal momento che le tue spese variabili non sono tutte essenziali, Potresti prendere in considerazione, ad esempio, di annullare o comunque rivedere i diversi servizi di abbonamento inutilizzati o usati di rado, passare a una tariffa telefonica più economica per esempio. Ti potranno sembrare misure di risparmio minime, ma sommandole, ti permetteranno di mettere da parte una bella somma.
4. Utilizza un conto apposito per i risparmi
Quando hai iniziato a “sbloccare” un po’ di liquidità ogni mese, è importante mettere i soldi risparmiati in un conto di risparmio apposito. Separando i soldi che metti da parte da quelli che usi per le tue spese quotidiane, non rischi di usare i tuoi risparmi inutilmente e riuscirai quindi a rimanere nel budget.
Ti suggerisco a tal proposito, di automatizzare questo eccesso di liquidità verso un conto dedicato, impostando un bonifico con cadenza mensile. In questo modo sarà più facile risparmiare
5. Monitora i tuoi obiettivi di risparmio
Alla fine di ogni mese, è importante valutare quanto sia stato facile, o difficile, rispettare i tuoi obiettivi di risparmio. Se ti sembra di avere incontrato alcune difficoltà a raggiungerli, puoi valutare di ridurre quanto metti da parte ogni mese o di identificare un’altra area in cui potresti tagliare un po’ delle tue spese.
6. Un secondo lavoro?
Se vuoi mettere soldi da parte più velocemente, trovare un secondo lavoro, compatibile con la realtà lavorativa primaria e gli impegni familiari, potrebbe aiutare ad accrescere le tue finanze. Se lavori dalle 9 alle 17, potresti aggiungere un paio di turni serali in un bar, trovare un lavoro da freelance o lavorare in un ristorante nel fine settimana.
Ricorda però una cosa molto importante, la tua salute psicofisica è sempre più importante del raggiungimento dei tuoi obiettivi di risparmio mensili. Se fare un secondo lavoro risulta un peso troppo grande per il tuo benessere, adegua i tuoi obiettivi di risparmio mensili, non il tuo stile di vita.
Insomma, qualunque sia il metodo o l’applicazione usata, per risparmiare soldi per un viaggio è fondamentale riuscire ad accantonare quel surplus di entrate mensile. Che venga messo fisicamente in un “salvadanaio sul comodino” o in un conto separato, è indifferente: l’importante è farlo. Vi posso però dire che vi renderete immediatamente conto di quanto sia facile, e che finirete per adottare questa mentalità anche quando non serve!
Mi auguro di avervi dato qualche spunto interessante e utile per prenotare la vostra prossima vacanza.
Un saluto e… buoni risparmi!
A cura di Denis Balconi
L’autore di questo articolo si occupa di educazione finanziaria. Poi trovare molti approfondimenti all’argomento sul Finanziariamente educato, un sito da lui curato dedicato all’argomento. Nel 2019, percependo l’evolversi dei bisogni dei cittadini in ambito finanziario, ha interpretato la figura professionale di Educatore Finanziario certificato, iscritto nel registro di AIEF (Associazione Italiana Educatori Finanziari accreditata presso il Ministero dello Sviluppo Economico), con l’obiettivo di aiutare e supportare i risparmiatori e investitori ad acquisire consapevolezza nelle loro scelte finanziarie.
Proprio dall’esperienza di Educatore Finanziario, ha pubblicato anche un libro.