Troveranno posto sulle colonne di piazza Scurati, in occasione della Festa della Liberazione, le frasi che sintetizzano le riflessioni dei giovanissimi delle scuole di Cormano attorno alla Costituzione, pilastro dell’Italia democratica. La città celebra così l’anniversario del 25 aprile dando spazio alle nuove generazioni, chiamate a riflettere e a calare i princìpi della democrazia nella propria esperienza insieme ad assessori e consiglieri comunali, che in questa settimana hanno incontrato i ragazzi di quarta e quinta elementare e delle medie che hanno aderito alla proposta dell’Assessorato delle Politiche per la Pace, inserita nel progetto di Educazione Civica elaborato dall’assessore Daniela Manzulli con il supporto degli uffici e degli istituti scolastici locali.
Il progetto di Educazione Civica si sviluppa nell’arco di tre mesi di attività, articolate in lezioni frontali, laboratori e simulazioni in classe, unitamente a una parte di esperienza “sul campo”, ovvero una giornata da trascorrere in Comune, lavorando insieme all’assessore e agli uffici su contenuti e modalità. In questo modo i concetti più ampi di cittadinanza ed educazione civica vengono illustrati ma nello stesso tempo calati nel quotidiano dei ragazzi, suggerendo riflessioni sulle esperienze pratiche della vita di comunità che ogni giorno deve trovare un equilibrio tra l’interesse personale e il bene comune.
La Settimana Civica “Noi come cittadini. Noi come popolo”
In questo quadro, in occasione del 160° anniversario dell’Unità d’Italia e del 75° della Repubblica, il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace – in collaborazione con la Rete Nazionale delle Scuole per la Pace, la Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova e la Tavola della Pace – ha proposto dal 19 al 25 aprile 2021 la Settimana Civica “Noi come cittadini. Noi come popolo”: una settimana dedicata all’educazione civica nella quale tutti (scuole, università, enti locali, organizzazioni della società civile, famiglie, operatori dell’informazione e della comunicazione,…) sono chiamati a valorizzare le migliori esperienze di educazione civica realizzate nelle scuole, promuovere la cultura civica dei diritti e delle responsabilità, celebrare assieme alle giovani generazioni la Festa della Liberazione, il 160° anniversario dell’Unità d’Italia e il 75° della Repubblica promuovendo i valori fondamentali della nostra Costituzione e della civiltà umana, costruire Comunità e ricostruire il patto educativo.
La lettura della Costituzione
Il Comune di Cormano ha accolto la proposta innestandola sul progetto di Educazione Civica già avviato, proponendola ai due istituti scolastici e modulandola sulla realtà della scuola locale. Da un incontro con i dirigenti scolastici si è così delineata l’attività di questa settimana che prevede la lettura nelle classi da parte di Sindaco, Assessori, capigruppo consigliari e presidente del Consiglio Comunale di uno o due articoli della Costituzione, con uno scambio di riflessioni in merito insieme agli studenti stessi e ai loro insegnanti. Le scuole hanno selezionato alcuni articoli, ritenuti più adatti alla luce del percorso effettuato fino a qui dagli alunni, poi gli assessori e i consiglieri hanno scelto quali leggere durante la testimonianza nelle classi.
Di Micol Mulè
