Le difficoltà dell’ultimo anno legate all’emergenza Coronavirus hanno bloccato diversi settori, tra cui quello dell’arte e dello spettacolo. L’impossibilità di organizzare eventi dal vivo, ma anche di tenere aperti musei e luoghi di interesse storico e culturale, ha causato importanti perdite all’intero comparto spingendo verso la necessità di trovare soluzioni alternative per non vedere azzerati i sacrifici di anni.
In questo senso, la tecnologia sta dando una mano agli operatori del settore, che sfruttando sistemi come lo streaming e la realtà virtuale riescono in qualche modo a restare vicini agli utenti.
Streaming video: nuove opportunità per il mondo dell’intrattenimento
Lo streaming rappresenta senza dubbio una delle opzioni più interessanti per chi lavora nel campo dell’intrattenimento e del divertimento. Con questa tecnologia, infatti, è oggi possibile raggiungere migliaia di persone in tempo reale semplicemente sfruttando la rete internet, proponendo contenuti di vario genere. Proprio come accade in occasione di spettacoli live, lo streaming permette di creare una sorta di palco o di campo da gioco virtuale a cui gli interessati possono partecipare collegandosi online.
Questo sistema sta trovando già da tempo ampio spazio nel settore dei videogame, offrendo l’opportunità di creare sfide tra utenti connessi da ogni parte del mondo. Le sale gioco digitali, come quelle proposte dal portale Casinos.it, per esempio, organizzano quotidianamente tornei live di blackjack, poker e altri giochi da casino, ricreando l’esperienza tipica dei casino più famosi del mondo.
Proprio questa opzione ha rappresentato un’importante leva di successo per l’intero comparto, che grazie alla possibilità di giocare live ha garantito un maggiore coinvolgimento degli stessi utenti, sempre più attratti dalle piattaforme più innovative.
Lo streaming, però, rappresenta una valida alternativa anche per chi lavora nel mondo dello spettacolo a 360 gradi: con i teatri e i locali di musica dal vivo chiusi, proporre la propria arte è diventato quasi impossibile. Ecco allora l’idea di sfruttare il web per mettersi in gioco nonostante le difficoltà e organizzare concerti, rappresentazioni e tour in formato digitale.
Su queste basi si fonda, per esempio, la piattaforma alivemusic.tv, nata da un’idea del musicista e conduttore Alex Braga, sulla quale è possibile prendere parte a concerti di tantissimi artisti. A-Live, in buona sostanza, rappresenta un ponte digitale tra la domanda degli appassionati e l’offerta dei musicisti, oggi quanto mai distante dal punto di vista fisico ma riavvicinabile in qualche modo con la tecnologia.
Certo, manca la dimensione fondamentale del contatto all’interno del pubblico e tra questo e chi si esibisce, ma in un’ottica di risposta a una situazione globale molto delicata è impossibile non apprezzarne il risultato.
Arte e storia sempre disponibili con la realtà virtuale
Un altro settore particolarmente danneggiato dalle problematiche attuali è quello del turismo in senso ampio con, al suo interno, il comparto legato alla proposta artistica e culturale, da sempre vero e proprio volano per l’intero Paese.
I servizi digitali stanno rappresentando un importante strumento per valorizzare il patrimonio storico e architettonico italiano nonostante l’impossibilità di spostarsi, grazie a una proposta che punta tutto sulla dimensione virtuale. Anche in questo caso, non possiamo certo paragonare l’esperienza digitale con quella fisica, ma l’opportunità di “entrare” in un museo o in un’area archeologica e di muoversi al loro interno proprio come se si fosse sul posto si rivela in molti casi estremamente entusiasmante.
Al di là della situazione contingente attuale, possiamo pensare a questo strumento come a un modo per avvicinare alle bellezze del passato anche persone che per i più disparati motivi non possono raggiungere tali luoghi, con tour ad hoc che consentono di passeggiare nei propri luoghi preferiti. Non solo, sfruttando avanzati sistemi di ricostruzione 3D, la realtà virtuale può diventare anche un modo per tuffarsi in ambientazioni e atmosfere del passato e vivere sensazioni altrimenti inimmaginabili.
Insomma, al netto di quelle che sono le difficoltà oggettive del momento che si spera di vedere presto come un brutto ricordo, la tecnologia si sta rivelando uno strumento potentissimo per aumentare le opportunità di divertimento e per creare un punto di contatto sempre vivo tra le realtà legate alla cultura e i consumatori finali.