Ven. 19 Apr. 2024
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Sicurezza sul lavoro: dal software gestionale alla piattaforma cloud

Nell’era della digitalizzazione e dell’industria 4.0 anche la sicurezza sul lavoro richiede un cambiamento.

Sono passati circa 25 anni dai famosi Decreti Legislativi 626/94 e 494/96 (sicurezza cantieri) e la normativa sulla sicurezza sul lavoro si è evoluta introducendo di volta in volta nuovi obblighi, responsabilità e incombenze a carico di Datori di Lavoro e Dirigenti.

Molte lacune normative sono state doverosamente colmate, introducendo obblighi di valutazione dei rischi prima inesistenti, come ad esempio la valutazione degli spazi confinati o lo stress lavoro correlato, trasformando il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro in un mare magnum complesso e burrascoso dove solo aziende molto strutturate riescono a navigare, ma spesso con costi di gestione molto importanti.

Perché la sicurezza sul lavoro è così onerosa per le aziende?
Il motivo principale, che tutti i datori di lavoro conoscono bene, è il numero sempre crescente di valutazioni dei rischi, procedure, analisi e documenti che devono essere prodotti per essere “compliance” ovvero conformi alla normativa vigente. Su questo tema, che non risulta oggetto di questo articolo, la strategia vincente è affidarsi a consulenti della sicurezza sul lavoro in grado di ottimizzare, semplificare e gestire secondo scale di priorità. Il tutto mantenendo livelli qualitativi tutelanti per le figure apicali dell’azienda.

Ma esiste un motivo meno evidente, che si palesa nell’attività quotidiana di tutte le aziende, connessa al verbo “verificare”. Se prendiamo in esame il D.Lgs. 81/08 scopriamo che nel testo di legge tale termine compare centinaia di volte, utilizzato spesso dal legislatore per trasferire a più soggetti (responsabilità ad ombrello) compiti di controllo identici, volti a garantire, con una pluralità di soggetti destinatari, il rispetto di un requisito cogente.

Ma questo aspetto implica per le aziende un costo enorme, dovuto appunto alla necessità di coinvolgere, formare, controllare molteplici figure con compiti in materia di sicurezza.

Facciamo un esempio, per comprendere il costo del verbo “verificare”. Prendiamo l’attestato di formazione di un dipendente di un’azienda in subappalto che deve effettuare un lavoro all’interno di un’azienda Committente. In questo caso le funzioni che ricevono, verificano, archiviano, spediscono via mail questo documento sono in sequenza: ufficio tecnico/amministrativo del subappaltatore, ufficio tecnico/amministrativo dell’appaltatore, ufficio tecnico/amministrativo del Committente, funzione delegata dal Committente a sovrintendere i processi di verifica dell’ITP (Idoneità tecnico professionale) dei fornitori.

Anche nelle aziende più piccole questi processi sono obbligatori e impegnano enormemente il tempo di segretarie e tecnici. Molteplici risorse impegnate per controllare lo stesso documento con costi, in termini di risorse, che spesso il Datore di Lavoro fa fatica a comprendere, identificando la sicurezza come qualcosa di farraginoso, inutile e spesso ridondante, in parole povere un costo inutile.

La digitalizzazione può ridurre i costi della sicurezza sul lavoro?

Prima di rispondere al quesito, cerchiamo di comprendere il significato di digitalizzazione.

Molto spesso il termine è associato al tema della dematerializzazione documentale, ma in realtà la “digital transformation” rappresenta una strategia di trasformazione digitale volta a modificare i processi aziendali e non solo a digitalizzarli.

La trasformazione digitale è un processo complesso che include molteplici cambiamenti tecnologici, organizzativi e manageriali.

Sfortunatamente ad oggi non esistono linee guida o check list per verificare il livello di digitalizzazione della propria azienda, ma solo metodologie da adottare in relazione alla complessità dei processi e del core business aziendale.

Certamente la digitalizzazione dei processi legati al tema della sicurezza sul lavoro rappresenta un elemento cardine per semplificare, ottimizzare e tutelare il datore di lavoro.

In che modo la digitalizzazione può semplificare la sicurezza sul lavoro?

Fino ad oggi gli strumenti digitali utilizzati prevalentemente nelle aziende o dai consulenti per la sicurezza sono i software per la sicurezza. Strumenti informatici in grado di produrre POS, DVR o DUVRI. Ma in realtà questi strumenti non consentono una reale ottimizzazione dei tempi, in quanto la personalizzazione degli stessi (obbligatoria per legge) richiede capacità di analisi e competenze che, ad oggi, non posso essere sostituite da una macchina.

Il vero valore aggiunto, che in questo momento consente il risparmiare tempo, denaro e risorse e che nello stesso momento è garante della sopracitata “compliance normativa” (così tutelante per il Datore di Lavoro) è un “sistema cloud” o “piattaforma digitale” che consente di ottimizzare tutti i processi di analisi, archiviazione, validazione e trasmissione dei documenti riguardanti la sicurezza.

Quali soggetti sono coinvolti nel flusso informativo e approvativo dei documenti della sicurezza?

Prendiamo in analisi il Titolo I del D.Lgs. 81/08 (ovvero il campo di applicazione di qualsiasi azienda operante in Italia che ha in forza anche con un solo dipendente) e vediamo quali figure sono convolte nel processo di gestione dei documenti della sicurezza:

  • Lavoratori Che risultano destinatari di tutte le informative sulla sicurezza
  • Preposti – Che verificano e spesso firmano i documenti per garantire operativamente il rispetto delle norme di sicurezza
  • Dirigenti – Che sovrintendono tutti i processi e sono destinatari delle maggior parte dei documenti in materia di sicurezza
  • RSPP (Responsabile dei Servizi di prevenzione e Protezione) – Che di fatto supporta il Datore di Lavoro nella gestione di tutta la documentazione in oggetto
  • MC (Medico Competente) – Che gestisce tutta la parte connessa alla sorveglianza sanitaria
  • RLS (Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza). Che prende visione di tutti i documenti, al fine di tutelare l’interesse dei lavoratori
  • Addetti emergenze – Che sono destinatari di tutti i documenti e le informative riguardanti la gestione delle emergenze
  • Organismi di Vigilanza (ODV) – Che vigilano, in qualità di supervisori esterni, sul rispetto delle norme cogenti
  • Datore di Lavoro – Che in qualità di garante della sicurezza svolge un ruolo di controllo e supervisione su tutti i processi

Analogamente nell’ambito di applicazione del Titolo IV (Sicurezza Cantieri) i soggetti coinvolti nel processo di condivisione documentale sono:

  • Committente
  • RdL (Responsabile dei Lavori)
  • CSP (Coordinatore per la sicurezza in fase di Progettazione)
  • CSE (Coordinatore per la sicurezza in fase di Esecuzione)
  • Imprese Affidatarie o G.C.
  • Imprese Esecutrici o Subappaltatrici
  • Lavoratori autonomi

Quali sono gli svantaggi di un sistema di gestione della sicurezza non digitalizzato?

Rivedendo questo elenco infinito di soggetti che spesso hanno una “posizione di garanzia” (ovvero responsabilità civili e penali in materia di sicurezza) emergono alcune legittime domande:

  • Quanto tempo è necessario per condividere, trasmettere, validare, archiviare, aggiornare tutti i documenti riguardanti la sicurezza?

  • Quante mail sono necessarie per gestire questo scambio di informazioni?

  • Quante volte lo stesso documento è verificato da soggetti diversi (con la stessa finalità, ovvero verificarne la conformità)?

  • Quanto tempo spende un’azienda per gestire questi processi?

  • Quanti e quali errori possono essere commessi dal singolo operatore nella gestione di una mole così grande di documenti?

Immaginiamo ora se esistesse uno strumento informatico per la gestione di tutti i documenti della sicurezza (e non solo):

  • in grado di eliminare completamente l’uso delle mail
  • che non necessiti di alcun corso di formazione perché totalmente intuitivo e “user friendly”
  • che consenta la condivisione delle informazioni e che registri la presa visione, l’accettazione, la validazione da parte di molteplici soggetti
  • che consenta la realizzazione di scadenziari e invii allert
  • che sfrutti le moderne tecnologie cloud per gestire accessi, badge, autorizzazioni di uomini e mezzi.
  • Che consenta di effettuare la verifica dell’ITP di un fornitore o di un’impresa esecutrice su un cantiere con un semplice clickSicuramente sarebbe un passo avanti verso la digitalizzazione aziendale, lasciando alle risorse umane il compito di seguire solo i processi più complessi o con valore aggiunto.

    Esiste un sistema semplice, economico ed efficace per gestire tutta la documentazione della sicurezza?

    Nel 2009, quando ancora non esisteva il termine piattaforma on line, in relazione alla necessità di gestire, controllare e archiviare quantità enormi di documenti riguardanti la sicurezza di grandi cantieri edili, Safetyone Ingegneria, con il supporto di un’importante società informatica, crea SafetyoneClick, una piattaforma cloud in grado di digitalizzare e semplificare la sicurezza sui luoghi di lavori.
    Dopo oltre 10 anni di sviluppo, Safetyoneclick è lo strumento ideale per ottimizzare, risparmiare ed evitare sanzioni ed imprevisti legati al Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (81/2008)

    Dopo oltre 10 anni di sviluppo, Safetyoneclick è lo strumento ideale per ottimizzare, risparmiare ed evitare sanzioni ed imprevisti legati al Testo Unico Sicurezza sul Lavoro (81/2008)

    La piattaforma gestionale SafetyoneClick è una piattaforma semplice ed intuitiva che ti permette di gestire in modo semplice ed efficace tutti i processi di gestione, archiviazione, condivisione e validazione dei documenti riguardanti la sicurezza.

    Un potente strumento che consente inoltre di rimanere aggiornati (tramite la sezione news e il blog), di redigere autonomamente modelli e autocertificazioni, lettere di nomina, attraverso documenti tipologici editabili, di monitorare in modo costante (anche attraverso il cellulare) la scadenza dei documenti, l’idoneità dei propri fornitori, delle maestranze o delle imprese che operano in cantiere.

    Ma quanto può costare uno strumento che consente tutto questo?

    Se cerchi aziende sicurezza sul lavoro contatta Safetyone Ingegneria, società di ingegneria con un’esperienze ultraventennale nel settore sicurezza sul lavoro, e scoprirai che il primo passo verso la digitalizzazione costa molto meno di quanto tu possa immaginare.

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