Gio. 28 Mar. 2024
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Sesto San Giovanni, Sesto d’Oro: premiati gli eroi del Covid ed Ermanno Foschi sopravvissuto al lager

[textmarker color=”E63631″] SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] In un anno così particolare segnato dalla pandemia, il riconoscimento della benemerenza civica Sesto d’Oro, giunta alla terza edizione e dedicata alle personalità che si sono distinte nel corso dell’anno per il loro impegno nella società civile, non poteva che essere attribuito a coloro che si sono spesi in prima persona nella battaglia contro il virus. Medici, infermieri, personale sanitario, soccorritori, forze dell’ordine, Protezione Civile e volontari, tutti hanno dato il loro contributo per assistere e sostenere i cittadini nei momenti più drammatici dell’epidemia. Insieme a loro la Commissione ha deciso di premiare anche il 96enne Ermanno Foschi, cittadino sestese che ha vissuto la drammatica esperienza dell’internamento nel campo di prigionia tedesco di Fallingbostel.

Una cerimonia a porte chiuse per le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, ma non meno carica di significato e partecipazione, quella di ieri mattina che ha visto la consegna delle medaglie e delle pergamene in sala consigliare, alla presenza del sindaco Roberto Di Stefano e della Commissione composta dal Presidente del Consiglio comunale, Giovanni Fiorino, dal vicepresidente vicario, Loredana Pastorino, e dal vicepresidente Vincenzo Ricupero, insieme alla delegazione dell’Ospedale di Sesto San Giovanni anche un ospite d’eccezione, l’ex calciatore di serie A Fabio Galante.

“L’anno che sta per concludersi lascerà un segno indelebile nelle nostre vite – ha commentato il sindaco Di Stefano introducendo le premiazioni – Un’emergenza sanitaria senza precedenti ci ha costretti a cambiare completamente le nostre abitudini di vita per difenderci da un nemico invisibile e ha stremato il nostro sistema, non solo sanitario, che ha potuto reggere grazie all’operato di medici, medici di medicina generale, medici in pensione, infermieri, personale sanitario di ospedali e case di riposo, soccorritori, forze dell’ordine, Protezione Civile e associazioni di volontariato del territorio: tutti si sono spesi senza risparmio per salvare vite umane e assistere i malati e i più fragili. Per questo, il Sesto d’Oro 2020 è un premio speciale, dedicato a chi ha lavorato senza sosta durante la pandemia mettendosi completamente a disposizione degli altri, anche a rischio della propria salute. Oltre a loro, la Commissione ha deciso di premiare un cittadino sestese davvero benemerito, Ermanno Foschi, scampato ai campi di concentramento nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale e memoria autentica e importantissima per la nostra città, che tiene vivo il ricordo degli anni bui del nazifascismo con la speranza che simili avvenimenti non si verifichino più”.

A ricevere la medaglia e la pergamena del Sesto d’Oro sono stati Ermanno Foschi, gli operatori sanitari dell’Ospedale di Sesto San Giovanni, gli operatori sanitari dell’ospedale Multimedica, i volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di Sesto San Giovanni, Associazione Nazionale Carabinieri, Protezione Civile, Polizia Locale, Carabinieri – Compagnia di Sesto San Giovanni, Polizia di Stato – Commissariato di Sesto San Giovanni, Comando Provinciale Vigili del Fuoco – Distaccamento provinciale di Sesto San Giovanni, Guardia di Finanza gruppo di Sesto San Giovanni, i Medici di Medicina Generale, il gruppo Medici in pensione di Sesto San Giovanni e la Fondazione Istituto Geriatrico La Pelucca Onlus. A Salvatore Romano, coordinatore infermieristico dell’ospedale di Sesto San Giovanni, Sos Sesto San Giovanni (già Sesto d’Oro nel 2018) e Farmacie Sestesi (insieme a una vetrofania da esporre in vetrina), invece, gli attestati di merito civico.

Durante la cerimonia di premiazione è stato proiettato un video celebrativo di tutti gli eroi che hanno combattuto il covid e di Ermanno Foschi, attraverso le voci dei suoi amici che insieme a lui frequentano il giardino dei Tigli, di cui è assiduo frequentatore.

Con l’occasione e data l’eccezionalità di quest’anno, l’amministrazione comunale ha comunicato che le candidature presentate verranno tenute valide dalla Commissione  per la discussione del prossimo Sesto d’Oro.

 

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