[textmarker color=”E63631″] SCENARI [/textmarker] Con il boom delle criptovalute, sono nati numerosi exchange, cioè piattaforme online realizzate per lo scambio di tali assets. Nonostante ciò, gran parte di tali exchange ha una caratteristica in comune: si rivelano quasi sempre delle truffe.
Prendendo in considerazione i più discussi del momento, l’articolo presenterà l’exchange bittrex, così da capire se è un servizio finalmente affidabile, oppure è meglio cambiare direzione.
Exchange Bittrex: cos’è? Come funziona?
Bittrex è un exchange per lo scambio di criptovalute lanciato sul Web nel 2013, appartenente ad un gruppo di origini americane. Non possiamo negare che rientra tra quelli maggiormente impiegati per garantirsi un accesso al mondo di assets interessanti ed innovativi come, ad esempio, il famoso Bitcoin.
Il punto su cui si focalizza il gruppo che lo gestisce è uno solo: la sicurezza dei propri utenti, tentando di apparire come uno strumento tanto valido quanto sicuro per la propria attività di trading. Partendo da ciò, nonostante Bittrex nasca da personalità di spicco nel settore, che hanno lavorato per gruppi come la Microsoft, sembra aver causato qualche malcontento tra gli utenti.
Bisogna, però, chiarire che rispetto ad altri exchange, ancora oggi non è stato violato, né sono stati svuotati i conti degli utenti.
In linea generale, forse Bittrex ha un funzionamento troppo complesso, per cui si adatta principalmente a traders esperti e che hanno già dimestichezza con strumenti del genere.
Potrebbe risultare interessante sapere che propone circa 200 criptovalute negoziabili tra loro, oppure utilizzando il dollaro. Inoltre, offre diversi strumenti per visionare l’andamento in tempo reale delle crypto selezionate, così da paragonarle tra loro e puntare a quelle più performanti del momento.
Scegliere Bittrex, infine, comporta la possibilità di combinare funzioni tipiche del trading automatico ad operazioni sia di vendita che di acquisto rapide; ma è davvero la scelta più giusta?
Bittrex: lo svantaggio delle commissioni
Fino ad ora, l’analisi dell’exchange Bittrex sembrava proseguire nel migliore dei modi. Tuttavia, è giunto il momento di affrontare un argomento di primaria importanza nel trading online: le commissioni.
Purtroppo, questo rientra tra gli svantaggi di accedere al mercato delle criptovalute con exchange come Bittrex, i cui costi sono davvero ingenti. In verità, le commissioni si dividono per livelli: coloro che operano con maggiore frequenza e/o con somme più elevate, dovranno preoccuparsi di meno dei costi applicati.
La tariffa basic parte da una percentuale di 0,25% che caratterizza ogni scambio effettuato sull’exchange. Inoltre, prevede costi per i prelievi che, in questo caso, variano in base alla crypto: per il Bitcoin, ad esempio, le commissioni ammontano ad uno 0,0005%.
Se si considera che una valida piattaforma di trading CFD esclude qualsiasi tipologia di commissione, è naturale che investire in criptovalute con l’exchange Bittrex potrebbe non rientrare tra le soluzioni più adatte per far fruttare il proprio capitale.
Bittrex è una truffa?
Possiamo affermare con estrema tranquillità che Bittrex non è una truffa; come già affermato in precedenza, è un exchange particolarmente attento alla protezione e alla sicurezza dei propri utenti.
Bisogna, tuttavia, sapere che numerosi utenti hanno riportato opinioni negative circa il funzionamento di Bittrex: in diverse occasioni, l’exchange non ha permesso di prelevare il denaro presente sul conto. Anzi, è stato necessario effettuare un ulteriore deposito per ottenere quanto richiesto.
L’assistenza clienti non è dimostrata d’aiuto, causando disagi e problemi, anche di natura economica, agli investitori che hanno vissuto tale problematica. Sappiamo che si tratta di malfunzionamenti possibili in un settore come questo, ma ciò non è una valida motivazione per far perdere denaro e tempo ai propri utenti.
Ecco perché ci si avvale delle migliori alternative a Bittrex: piattaforme di trading CFD, regolamentate e professionali.
