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Cinisello Balsamo, intitolata all’Appuntato Scelto Giacomo Sessa l’area gioco di via Adamoli

[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] Sarà dedicata all’Appuntato Scelto Giacomo Sessa, il Carabiniere di Cinisello Balsamo, l’area gioco con annesso campo da basket del giardino di via Adamoli, riqualificata nei mesi scorsi. La cerimonia di intitolazione avrà luogo venerdì 3 luglio alle ore 18, alla presenza del sindaco Giacomo Ghilardi e dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Parisi, delle altre autorità e delle Forze dell’Ordine, oltre che dei familiari di Sessa.

Scomparso nel 2017, Giacomo Sessa è legato a doppio filo con la città di Cinisello Balsamo che nel novembre 2010, in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, lo ha premiato con una “Targa speciale” riconoscendone i meriti e la passione spesa in servizio. Arrivato a Paderno Dugnano nel 1974, dopo soli tre giorni di servizio è stato aggregato alla stazione dei Carabinieri della città dove, il 1° maggio 1976, è stato trasferito in via definitiva. Qui è stata la svolta della sua carriera, in un crescendo di ruoli e riconoscimenti: nel 1978 diventa Carabiniere Scelto, Appuntato nel 1986, fino ad Appuntato Scelto nel 1989. Il 3 maggio del 1988 è stato insignito della Croce d’Argento ed il 31 ottobre del 1996 della Croce d’Argento con stelletta per anzianità di servizio.

Giacomo Sessa non era un semplice carabiniere, ma riconosciuto e apprezzato da cittadini e colleghi come “Il carabiniere di Cinisello Balsamo”: “Un’identificazione che vale più di mille parole e che richiama la bontà del lavoro dell’Appuntato scelto – commenta il sindaco Ghilardi – oltre al pregio dei diversi titoli ricevuti e all’importanza delle cariche ricoperte”. Lo ricorda con emozione il Maresciallo Bernardo Aiello: “Giacomo è quel carabiniere che mi aprì per la prima volta la porta della stazione Carabinieri di Cinisello Balsamo quando arrivai qui – rammenta – Vado fiero del suo essere uomo e carabiniere, sono uno dei tanti che ha potuto apprezzare “l’etica del carabiniere” di Giacomo”.

Con l’intitolazione dell’area gioco alla memoria di Giacomo Sessa, prosegue il piano di intitolazioni delle aree verdi cittadine iniziato prima dell’emergenza sanitaria, che ha visto già attribuire il giardino di via Tiziano a Cristina Cella Mocellin, giovane mamma cinisellese di cui è in corso la causa di beatificazione, e quello di via Martinelli, angolo Piazza Italia, ai Martiri delle Foibe e a Norma Cossetto, studentessa vittima delle Foibe.

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