Sab. 20 Apr. 2024
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Gigi Simoni, addio all’allenatore gentiluomo

[textmarker color=”E63631″] NORD MILANO -[/textmarker] Quel sorriso gentile stampato sul viso di un uomo normale gli è valso, probabilmente, il soprannome più calzante di “allenatore gentiluomo”. Una persona così la incontreresti volentieri dappertutto, non solo allo stadio. Se ne va da questo mondo, a 81 anni, Gigi Simoni, l’ex storico tecnico dell’Inter, nell’anniversario dello storico Triplete dell’Inter del 2010, proprio lui che era stato l’ultimo prima di Mourinho a regalare un trofeo europeo alla Beanamata.

“Simoni è, insieme a Mourinho,- commenta Lapo De Carlo, il conduttore di Radio Nerazzurra -, l’allenatore più amato dagli interisti, eppure ha allenato la squadra per un periodo di tempo piuttosto breve. Ero in trasmissione questa mattina e mi è toccato dare la notizia in diretta. Nella mia carriera l’ho intervistato 4 o 5 volte e ho avuto un incontro con lui di persona, che mi ha confermato quanto si è sempre detto di lui, davvero un gentiluomo, una persona composta, gentile, elegante. Gigi Simoni era la perfetta incarnazione della cultura dell’Inter. Per questo resterà per sempre uno degli allenatori più amati della storia nerazzurra. Un grande uomo”.

 

Simoni soffriva da tempo: era stato ricoverato il 22 giugno dello scorso anno, quando aveva accusato un malore in casa, un ictus, ed era stato portato all’ospedale Cisanello di Pisa in condizioni gravissime.

L’ex tecnico dell’Inter era subito stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva e fin dall’inizio le sue condizioni erano apparse critiche. Dopo mesi di battaglia in cui ha provato a tenere duro e in cui i suoi familiari gli sono stati sempre accanto, è arrivata la tragica notizia. Simoni a marzo era tornato a casa, per evitare rischi legati all’epidemia Coronavirus, ma giovedì sera era stato portato in ospedale a Lucca dopo che il quadro clinico si era aggravato.

Nato a Crevalcore, cremonese, discreto calciatore Simoni passa alla storia sportiva per essere stato l’indimenticabile allenatore dell’Inter di Ronaldo. La coppia, ben assortita, aveva vinto la Coppa Uefa del 1997-1998, quando i nerazzurri avevano battuto la Lazio in finale al Parco dei Principi di Parigi. Quell’anno il tecnico si era anche aggiudicato la panchina d’oro.

Simoni non è stato solo sulla panchina dell’Inter, perché allenato varie squadre fra cui il Piacenza e il Napoli, passando per per Genoa, Brescia, Pisa, Lazio e Cremonese.

 

 

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