Ven. 19 Apr. 2024
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Sesto San Giovanni, “E sia poesia” si sposta su Facebook e si attende il Dantedì

[textmarker color=”E63631″] SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] Oggi l’inizio della primavera coincide anche con la giornata mondiale della poesia e Sesto avrebbe dovuto celebrarle con l’iniziativa “E sia poesia”, un week end interamente dedicato a laboratori di poesia organizzati dalla Biblioteca dei Ragazzi, food truck accompagnati da un’installazione, in piazza Oldrini, di centinaia di poesie a disposizione di tutti.

Il Covid19 ha bloccato inevitabilmente anche questo, ma non la creatività e la voglia di un’iniezione di bellezza che ha suggerito di spostare su un canale virtuale l’iniziativa. Ecco allora che per tutto il week end verranno pubblicate sulla pagina Facebook del Comune alcune poesie degli studenti sestesi e alcuni video di poesie interpretate dagli attori delle scuole di teatro della città. Anche il Sindaco si è cimentato nella lettura di un passo del Canto degli Italiani di Goffredo Mameli, portando il suo contributo all’iniziativa culturale, in questo momento ancor più significativa.

La promozione della cultura non si circoscrive al week end ma prosegue per tutta la settimana grazie ai dipendenti che postano sulla pagina Fb della Biblioteca Civica una videostoria al giorno (ad eccezione del giovedì e della domenica) per stare vicini ai piccoli lettori. Le storie sono dedicate ai bambini della fascia d’età compresa tra i 2 e i 10 anni. Un modo per mantenere vivo quel legame con i piccoli utenti della biblioteca Ragazzi di piazza Oldrini e di quella di via Marx. C’è anche un momento particolare della giornata che è stato scelto dalle bibliotecarie per condividere i video: “Le storie vengono scelte per colorare la giornata e vengono pubblicate alle 17 per rendere la merenda più buona – spiegano – in questo periodo particolare la biblioteca vuole esserci e lo fa scegliendo libri e storie che possano accompagnare e rendere spensierati ed emozionanti alcuni di questi momenti difficili”.

Nel frattempo ci si prepara al “Dantedì”, istituito dal Consiglio dei Ministri a partire dal 2020 nella giornata del 25 marzo, data in cui – secondo gli studiosi – potrebbe essere iniziato il viaggio nell’aldilà della Divina Commedia. La Biblioteca proporrà stralci delle opere e video letture, tra cui un canto dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso letti dall’attore Mirko Lanfredini.

La Società Dante Alighieri dà appuntamento il 25 marzo per un flash mob da finestre e balconi per leggere le due terzine del canto dantesco in cui Paolo e Francesca dimostrano che l’amore vince tutto. Un invito per “dichiarare il nostro amore per l’Italia con Dante”, dicono dalla Società “Lo celebreremo per la prima volta mentre il coronavirus ci “offende”, tenendoci separati dai luoghi e dalle persone che amiamo, mentre l’Amore e Dante ci uniscono”. Quindi il 25 marzo, ore 18, tutti insieme nella lettura delle terzine dal V canto dell’Inferno, che la Società Dante Alighieri invita a registrare via smartphone e condividere attraverso i canali social con l’hashtag #stoacasacondante, #ioamolacultura e #Weareitaly: “Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ‘l modo ancor m’offende. Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona”.

 

 

 

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