La gravità sanitaria del momento (Corona Virus) sembra suggerire di mettere da parte polemiche e divisioni politiche, almeno per il momento. Il Partito Democratico di Cinisello Balsamo ha presentato una mozione di cui ha chiesto la discussione urgente per la prossima seduta del Consiglio Comunale del 10 marzo.
“Le numerose limitazioni messe in campo per contrastare la diffusione del Covid-19 – recita il comunicato diramato dal Partito Democratico, a maggior ragione dopo l’ultimo decreto di sabato notte che ha istituito la zona rossa in tutta la Lombardia, stanno avendo gravi conseguenze sul tessuto socio-economico.
I cittadini più anziani e fragili sono quelli più a rischio in una fase in cui si assiste all’indebolimento delle reti pubbliche-private di mutuo aiuto e dei servizi di prossimità. Le imprese scontano difficoltà di accesso al credito e in alcuni casi hanno dovuto interrompere del tutto la loro attività (si pensi ai settori dello sport, cinema, spettacolo e divertimento) e in altri ridurla (ristorazione, commercio di vicinato e imprese che dipendono più dall’export).
Le associazioni hanno dovuto fermare le loro attività, comprese quelle di autofinanziamento. “Il governo ha messo in campo alcune misure ma è fondamentale che anche gli enti locali facciano la loro parte.
Per questo motivo, abbiamo presentato una mozione di cui abbiamo chiesto la discussione urgente per la prossima seduta del Consiglio Comunale del 10 marzo” spiegano Andrea Catania e Gianfranca Duca, capigruppo di Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica. “Tra le altre cose, nella mozione proponiamo alla Giunta una dilazione dei tempi di pagamenti di tasse, tributi, affitti e canoni di concessione e di reperire nel prossimo bilancio le risorse per un fondo speciale da usare per ridurre TARI/IMU per le imprese chiuse o che hanno ridotto la propria attività e affitti/canoni dovuti dalle associazioni del territorio al Comune” spiegano Catania e Duca. Le proposte toccano anche l’aspetto sociale: dall’assicurare alle persone con disabilità la presenza di operatori in sostituzione dell’attività dei centri socioeducativi, alla sensibilizzazione rivolta ai cittadini tramite il progetto #miprendocuradelmiovicino, alla collaborazione con il Tavolo Povertà per monitorare e assistere i soggetti in difficoltà utilizzando la “banca dati dei fragili, all’idea di coinvolgere i negozi locali per avviare un progetto di consegna a domicilio a favore in particolare dei cittadini over65 che non possono uscire di casa”.
“Durante l’ultima seduta di giovedì scorso, – prosegue il comunicato – il Sindaco Ghilardi aveva chiesto a tutte le forze politiche di fare in fretta e di presentare proposte o idee per contrastare questa emergenza. Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica hanno quindi deciso di rispondere a questo appello, anche alla luce della proficua collaborazione istituzionale tra maggioranza e minoranza che è stata avviata nelle ultime settimane. “Non c’è tempo da perdere e abbiamo il dovere di rispondere alle sollecitazioni che ci arrivano da imprese, associazioni e cittadini, spaventati dalle conseguenze di questa fase di emergenza” spiegano Andrea Catania e Gianfranca Duca. “La mozione che abbiamo presentato propone diverse misure. Non si tratta di un prendere o lasciare, ma di una richiesta di valutazione fatta al Sindaco e alla Giunta, che può sicuramente essere oggetto di integrazioni e miglioramenti” proseguono Catania e Duca”.
“In questa fase di emergenza – conclude la nota – , Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica proseguiranno il loro impegno nel diffondere le informazioni fornite dall’Amministrazione Comunale e nel sostenere le azioni messe in campo. Proponiamo ora di aprire un percorso di ascolto rivolto alla città che veda insieme maggioranza e minoranza in vista del prossimo bilancio previsionale 2020. Lanciamo infine un appello alla cittadinanza: uniti riusciremo a superare questa emergenza, l’importante è rispettare le prescrizioni e indicazioni fornite, non farci prendere dal panico e dare ognuno il proprio contributo per aiutare i soggetti più fragili e in difficoltà”.
