Mar. 18 Feb. 2025
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Sesto San Giovanni, percepivano il reddito di cittadinanza indebitamente: denunciati due fratelli

[textmarker color=”E63631″] SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] Scoperti e denunciati due fratelli, di 61 e 59 anni, che percepivano il reddito di cittadinanza senza averne alcun diritto. A diffondere la notizia una nota dell’Amministrazione, che ha comunicato di aver provveduto a denunciare i due cittadini a seguito della ricezione, da parte dell’Inps, di tutta la documentazione che attesta le false dichiarazioni dei due fratelli relative alla residenza e alla composizione del nucleo familiare, grazie alle quali percepivano indebitamente il sussidio.

I due fratelli, originari del Marocco, nel presentare la richiesta per il sussidio avevano dichiarato di vivere da soli, ma dai riscontri anagrafici è emerso l’esatto contrario, infatti i due condividevano l’appartamento di via Leopardi a Sesto San Giovanni. Il più giovane dei due fratelli, inoltre, aveva dichiarato di essere residente a Milano in via Cinque Maggio, ma anche in questo caso, a seguito delle verifiche dell’Ufficio Anagrafe, si è potuto appurare la falsità della dichiarazione.

Dal luglio dello scorso anno a oggi, i due fratelli hanno intascato indebitamente sussidi per un totale di 6500 euro, 3500 euro in 7 mesi il maggiore e 3000 euro in sei mesi il 59enne.

“Quando i furbetti tentano di frodare lo Stato e vengono beccati con le mani nel sacco è sempre un’ottima notizia – commenta il primo cittadino Roberto Di Stefano – È vergognoso che ci sia gente che pensi di campare sulle spalle degli altri percependo un sussidio senza alcun diritto”. L’auspicio è che vengano fatti ulteriori controlli sulle richieste presentate per l’ottenimento del reddito di cittadinanza: “Come Amministrazione comunale siamo in prima linea per eventuali verifiche su dichiarazioni false, al fine di scovare i delinquenti e allo stesso tempo tutelare i cittadini per bene”.

 

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