[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker]Tempo di bilanci per la Polizia Locale, che da un anno a questa parte ha segnato un cambio di passo sia nell’organizzazione del Corpo che nel numero degli interventi. Il 2019 ha visto un investimento nei giovani, con l’assunzione di 9 nuovi agenti in sostituzione del personale trasferito in altri comuni o uscito per raggiunti limiti di età, che vanno così a completare l’organico di 52 agenti e 10 ufficiali coordinati dal comandante Fabio Crippa. Non un significativo incremento, certamente, ma l’intenzione – confermata da Sindaco e Vicesindaco – è quella di procedere con nuove assunzioni, bilancio permettendo.
Stando ai dati presentati in conferenza stampa nella mattinata di ieri, il 2019 è stato caratterizzato da una maggiore capacità di risposta e da una razionalizzazione del servizio orientata a garantire una maggior presenza della Polizia Locale sul territorio. Rispetto all’anno precedente il numero di richieste d’intervento pervenute alla centrale operativa è aumentato di oltre un centinaio di unità, passando dalle 14596 del 2018 alle 14793 del 2019, con un incremento degli interventi legati alla sicurezza urbana quasi raddoppiati in rapporto al 2018, su questo fronte è significativo l’aumento dell’attività di notifica e accertamento della Polizia Investigativa dovuto alle richieste degli Uffici Centrali delle Autorità giudiziarie territoriali e nazionali.
Un ruolo fondamentale nel garantire l’efficienza del servizio ai cittadini ha giocato la pianificazione di obiettivi strategici precisi affiancata dall’utilizzo di una tecnologia al passo con i tempi, software avanzati e un sistema di videosorveglianza che permette di mappare le diverse zone della città.
In aumento gli interventi del nucleo di quartiere, che passano da 620 a 940. Una significativa novità ha riguardato l’apertura del Presidio territoriale nel quartiere Crocetta che ha coordinato numerosi interventi di bonifica in situazioni di criticità ecologiche e svariate rimozioni di veicoli abbandonati. Anche la costituzione dei Gruppi di controllo di vicinato ha rappresentato un punto di svolta per l’anno 2019, a oggi sono 7 i gruppi costituiti con 132 cittadini partecipanti, un dato positivo ma che necessita di essere incrementato con una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza, ha spiegato il Vice sindaco Giuseppe Berlino con delega alla Polizia Locale.
Particolarmente significativa l’attività della Polizia Amministrativa: nel corso del 2019 sono stati sequestrati 574 Kg di prodotti alimentari, in particolare per mancanza di autorizzazioni di vendita, e quasi 4 milioni di pezzi non alimentari, tra cui un ingente numero di sacchetti di plastica non conformi destinati alla vendita.
Nell’ambito dell’attività giudiziaria, la voce prevalente è quella degli atti vandalici, che raggiunge il 26%, seguono i reati del codice della strada (15%) e le violenze sulla persona (12%). Importante anche il numero dei reati ambientali, 10 quelli accertati con il sequestro di 4 aree per irregolarità.
I controlli relativi al rispetto delle due Ordinanze sul decoro cittadino, che il Sindaco ha confermato voler introdurre nel regolamento insieme all’allargamento del daspo, hanno portato all’emissione di 272 accertamenti di violazione, a cui si aggiungono 42 verbali per il mancato rispetto delle norme sulla Pubblica Sicurezza.
In tema di sicurezza stradale le violazioni accertate al Codice della Strada sono state 30.999 contro le 24.758 del 2018. Il 64% è legato al superamento del limite di velocità, 19% al divieto di sosta, mentre 17% riguarda altre norme di comportamento. Alcune curiosità sull’età dei conducenti: la classe 1974 è quella che ne vanta il maggior numero (135), il trasgressore più anziano è un uomo classe 1924 e i più giovani sono ragazzi del 2003. Mentre per la zona di residenza dei trasgressori, tolto il 34% rappresentato dai cinisellesi, una larga fetta pari al 30% è residente a Milano.
Gli incidenti stradali si attestano a 595, di cui 313 con feriti, e nonostante il numero sia progressivamente diminuito nel corso dell’ultimo decennio, c’è da sottolineare, al contrario, una crescita del numero di pedoni coinvolti: nel corso del 2019 sono stati 51 contro i 34 del 2010.
Le manovre improprie sono la causa del 59% degli incidenti, mentre il 41% dalla velocità e, a dispetto del vecchio motto “donna al volante pericolo costante”, l’ 82% dei conducenti coinvolti è di sesso maschile. Sul podio delle principali strade coinvolte l’asse Brianza-Testi, seguito da via Gorki e viale Lincoln.
Altrettanto significativo l’impegno sul fronte della prevenzione dei giovani utenti della strada, quest’anno coinvolti nel progetto finanziato dal Ministero degli Interni “Scuole Sicure” di contrasto allo spaccio di stupefacenti nei pressi delle scuole che ha visto 545 gli studenti coinvolti degli Istituti superiori.