Ven. 26 Apr. 2024
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Cinisello Balsamo, da quest’anno il compleanno rientrerà nell’agenda istituzionale

[textmarker color=”E63631″] CINISELLO BALSAMO -[/textmarker] Cinisello Balsamo festeggia oggi i 91 anni dall’unificazione dei due comuni, avvenuta il 13 settembre del lontano 1928. Un compleanno che fino ad ora non era mai stato festeggiato, ma che a partire da quest’anno entrerà negli appuntamenti fissi del calendario istituzionale, come ha annunciato il primo cittadino Giacomo Ghilardi.

Una tappa fondamentale della storia della città che merita di essere celebrata per la sua valenza di ponte tra passato e presente: “L’Amministrazione ha tra gli obiettivi di mandato quello di valorizzare i molti tesori della città – ha detto il Sindaco in un passaggio del suo discorso – fino ad arrivare alle date e alle ricorrenze importanti, da qui l’esigenza di voltarsi e recuperare quel senso di appartenenza alla nostra città e comunità”.

Non a caso è palazzo Confalonieri a fare da sfondo alla commemorazione, già nel 1928 eletto luogo simbolo dell’unificazione dei due comuni. Un palazzo oggi aperto ai cittadini per toccare con mano il lavoro che viene svolto quotidianamente dall’Amministrazione: “Per chi ha a cuore la sua città e le sue origini – ha sottolineato il Sindaco Ghilardi – questo posto risulta essere ricco di storia e vissuti di uomini e donne che si sono spesi nel servizio alla comunità. In questi 91 anni il nostro comune ha visto continuare l’esempio di illustri personaggi che hanno passato il testimone alla nuova generazione di cittadini di Cinisello Balsamo”.

Uno fra tutti Balilla Paganelli, che da operaio divenne imprenditore generoso e legato al suo territorio, che ancora oggi beneficia delle opere sociali messe a disposizione della cittadinanza: “Il suo esempio è stato una strada tracciata per tanti – ha concluso il Sindaco – il rispetto per il prossimo e il bene comune sono i valori e principi cardine che trasformano un agglomerato di persone in una comunità. A noi il compito e il dovere morale di trasmetterli agli abitanti di domani”.

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