[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – La riqualifica della Milano-Limbiate ci sarà. Presentato ieri sera dal Partito Democratico in città, sulla questione è intervenuto anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Massimo De Rosa.
“Il progetto, che ho personalmente seguito prima alla Camera dei Deputati e poi in Regione Lombardia, si farà. Non solo, sarà realizzato a costo zero per i comuni. Grazie infatti ad un emendamento presentato all’ultima legge di Bilancio, votato all’unanimità da tutte le forze politiche, Regione Lombardia finanzierà l’opera andando a coprire la parte di costi che sarebbe invece stata destinata ai Comuni. Questo significa un risparmio di svariati milioni di euro per i comuni interessati, come ad esempio il comune di Cormano nelle cui casse dovrebbero rimanere all’incirca due milioni di euro” spiega De Rosa.
Il consigliere ha inoltre anticipato quelle che saranno le mosse del progetto, con i primi cantieri in partenza nel 202: “Il progetto prevede uno sviluppo complessivo di 11.6 km con 18 fermate, attraverso i Comuni di Milano, Cormano, Paderno Dugnano, Senago, Varedo e Limbiate. La percentuale di linea caratterizzata da una sede tranviaria a doppio binario sarà notevolmente aumentata rispetto alla condizione attuale. La percentuale di sede a doppio binario nel progetto risulta pari al 54.77%. Le differenze con la situazione attuale sono determinanti per la qualità del servizio. Allo stato attuali infatti il binario risiede completamente a lato strada, interferendo con tutti i passi carrai e gli accessi alle proprietà private e con tutte le intersezioni stradali. Nel nuovo progetto il 50,78% del tracciato sarà previsto a centro strada. In questo modo le interferenze diminuiranno notevolmente“.
La nuova linea prevede inoltre caratteristiche ben precise: “Per la quasi totalità della linea tranviaria, la sede risulterà di tipologia riservata, ossia completamente indipendente dalla carreggiata adibita ai veicoli su gomma. Unicamente in corrispondenza del centro abitato di Paderno Dugnano, ossia in corrispondenza della fermata Cassina Amata, la sede tranviaria sarà promiscua. Nel complesso, quindi, la sede tranviaria avrà un tracciato riservato per il 97.02% della sua lunghezza.La distanza minima fra due fermate lungo la linea sarà a 352.0 metri (Risorgimento – Molino), mentre quella massima sarà pari a 1281 metri (Battiloca – Cassina Amata)“.
Già definite, infine, le fasce orarie di frequenza della futura Milano-Limbiate: “Un buon compromesso di orario potrebbe prevedere un cadenzamento ai 10 minuti. Volendo invece assicurare frequenze più elevate, appare interessante l’ipotesi di un servizio ai 7,5’/15’ con corse barrate a Toscana” ha concluso De Rosa.