[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – A proposito di attacchi politici, un altro argomento che sta tenendo bando nella discussione pubblica a Cinisello Balsamo riguarda l’attacco dell’ex sindaco Siria Trezzi, oggi consigliere del Pd, nei confronti dell’assessore della neo giunta Giuseppe Parisi, che ha la delega ai Lavori pubblici.
“C’è un assessore silenzioso in questa amministrazione, l’assessore Parisi, assessore ai Lavori Pubblici, Ambiente ed Energia che non ha ancora fatto sentire la sua voce. Capolista della Lega alle elezioni comunali, titolare di deleghe importanti, professionista riconosciuto in città, persona nuova nello scenario politico, tutti elementi che ce lo fanno guardare con interesse e con grande attesa. Invece stranamente si fa desiderare nei suoi pronunciamenti. La recente variazione di bilancio che conteneva molte opere pubbliche, grazie ad un avanzo disponibile perché sapientemente accantonato da noi negli anni precedenti, non lo ha visto protagonista. Una recente commissione consiliare sulla proroga della Centrale Unica di Committenza (strumento fondamentale per la realizzazione di tutte le opere pubbliche sul territorio) alla quale non si è presentato senza nemmeno dare una giustificazione (magari era anche legittimamente giustificato, ma non lo ha detto a nessuno). Non sappiamo perché sia stata proposta una proroga con queste caratteristiche, perché ci sia stata questa scelta politica, forse anche giusta, perché l’assessore non ce lo ha detto. Forse inesperienza, forse ha bisogno di tempo per informarsi, ma fa comunque parte del partito più antico del nostro paese, la Lega, che ha sicuramente idee chiare sulle scelte politiche e amministrative e che quindi può aiutarlo. Non si perda d’animo comunque, lunedì sera avrà la sua occasione per darci le risposte che aspettiamo”, ha scritto la Trezzi su Facebook.
Aggiungendo anche una nota personale: “All’assessore Parisi è stata rivolta un’interrogazione alla quale non ha risposto. Come avvocato ha in corso alcune cause nei confronti del Comune, in particolare dei settori per cui ha le deleghe, quindi con un certo conflitto di interessi. Cosa intende fare, continuare o rinunciare a uno dei due ruoli? Svolgere ruoli pubblici ogni tanto implica qualche sacrificio, in primis quello di far sentire la propria voce. Comunque buon lavoro”.
Per molti si è trattato di un attacco personale, per altri di uno giustamente politico. A difendere il suo assessore è arrivato anche il sindaco, Giacomo Ghilardi, che sempre su Facebook ha risposto all’ex collega: “Che pena l’attacco personale che il consigliere Trezzi ha deciso di fare all’assessore Parisi. Questo dimostra il basso livello che ha tenuto in campagna elettorale e che continua ad avere anche dopo il suo fallimento elettorale. Evidentemente nulla ha imparato da questa batosta nella quale i cittadini hanno riconosciuto capacità e professionalità di questa maggioranza e, in particolare, hanno premiato il modo di fare e di porsi, l’umiltà e l’umanità, le persone e i valori”.
Dice ancora Ghilardi: “Questa giunta sta lavorando sodo rimediando agli errori e orrori compiuti dalla giunta Trezzi e mettendo da parte molto spesso gli affetti, la vita privata e professionale. Dagli errori di solito si impara. Ma questo non è il vostro caso, si attacca un assessore sul personale, si attacca per scarsa visibilità. Bene, con la mia giunta è finito il tempo dei proclami, le risposte non saranno più chiacchiere ma fatti, fatti concreti. A differenza sua che scaricava barili sui suoi assessore io scendo in campo in prima persona per difendere a spada tratta la squadra e i miei assessori. Il vostro tempo è scaduto e dopo 5 anni avete dimostrato tutta la vostra arroganza e incapacità perdendo faccia e credibilità. Ora con menzogne e falsità stanno provando in tutti i modi ad impedire a questa giunta di lavorare in serenità per il bene della città. Noi andiamo avanti. Avanti così, come nella foto, con il sorriso”.
