[textmarker color=”E63631″]CORMANO[/textmarker] – Sabato 7 luglio, nella passarella ciclopedonale del nuovo sottopasso ferroviario di Cormano, in via Caduti della Libertà, il sindaco di Cormano Tatiana Cocca ha inaugurato ufficialmente il Murales dell’Accoglienza e lo ha donato alla cittadinanza tutta, segno di una città che accoglie e non respinge chi è in cerca di una casa.
L’iniziativa era promossa da Libera, Gruppo Abele Arci, Legambiente e Anpi. Il murales, prodotto del progetto “Welc-home” nasce dalla collaborazione tra lo street artist Cristian Sonda, il Comune di Cormano, da sempre sensibile al tema dell’inclusione, la scuola secondaria di primo grado Rodari di Cormano e l’associazione genitori Asso.Ge.Co. dell’I.C. “25 aprile” di Cormano.
I ragazzi della scuola hanno partecipato alla fase teorica di elaborazione del progetto creando disegni e componendo scritti ispirati al tema dell’accoglienza e del “sentirsi a casa”. L’artista ha poi raccolto tutti i disegni e gli scritti dei ragazzi e li ha personalmente rielaborati tracciando la storia riprodotta sui muri che costeggiano la passarella ciclopedonale. La storia descrive il viaggio di un ragazzino che è costretto ad abbandonare la sua infanzia a causa della guerra e ad iniziare un viaggio di migrazione alla ricerca di una nuova casa. Solo dopo un lungo peregrinare per deserti e desolazione e in seguito ad una pericolosa traversata per mare, viene salvato e approda in una terra che l’accoglie in un abbraccio ricco di umanità. Tutti i 210 ragazzi della scuola hanno partecipato alla prima fase pittorica di campitura, sperimentandosi street artists con grande entusiasmo, accompagnati dai rispettivi insegnanti e sotto la guida di Cristian Sonda. Nelle settimane successive l’opera è stata proseguita e terminata da Sonda insieme ai suoi collaboratori, che l’hanno perfezionata in ogni meraviglioso dettaglio.