Gio. 18 Apr. 2024
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Sfratti, 100 famiglie saranno sgomberate tra Sesto e Cinisello. Allarme sociale

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Si è tenuta mercoledì la conferenza stampa dell’Unione Inquilini di Sesto San Giovanni che ha illustrato la situazione di un centinaio di famiglie che hanno subìto lo sfratto e sono ricoverate in situazioni provvisorie e molto spesso precarie. Il Comune avrebbe deciso di sfrattare le famiglie ricoverate presso i residence gestiti da Arca (Sesto e Cinisello) .

Il ricovero in residence o in un alloggio in subaffitto era stato disposto a suo tempo come soluzione provvisoria in attesa di un’assegnazione definitiva nel patrimonio pubblico. “Abolire questi minimi interventi del comune senza soluzioni alternative, sembra un atto di irresponsabilità”, spiegano dall’Unione Inquilini.

“Alle 30 famiglie ospitate da Arca è stato proposto un affitto presso alloggi di proprietà Uniabita, ma i costi proposti sono insostenibili per quasi tutti gli interessati – continua una nota dell’Unione Inquilini di Sesto San Giovanni -. In ogni caso Arca, rimasta senza finanziamenti del Comune, se vuole liberare gli alloggi deve procedere a livello giudiziario e quindi le famiglie ricoverate per il momento non devono uscire perché la procedura presso il Tribunale di Monza ha i suoi tempi”.

Unione Inquilini sottolinea: “Abolire questo intervento sembra poco logico perché il subaffitto permette di allargare il controllo pubblico sulla gestione delle case in affitto con effetto calmieratore sui prezzi, sopperendo alla carenza di alloggi pubblici con contratti stipulati con i proprietari di alloggi spronandoli a non lasciare vuoti gli appartamenti. L’amministrazione comunale pensava di risolvere le situazione di emergenza con l’assegnazione dei 50 alloggi del Bando sperimentale? Era evidente che il nuovo regolamento regionale avrebbe escluso quasi tutte le famiglie in  strada perché le assegnazioni sono riservate solo ad alcune categorie di famiglie (indigenti, giovani coppie, anziani ultra sessantacinquenni, monoparentali, disabili, forze dell’ordine)”.

Per discutere di questi problemi, per elaborare una piattaforma cittadina, per decidere le prossime iniziative di mobilitazione, è stata indetta da Unione Inquilini, Casa Rossa Rossa e Comitato per il diritto alla casa una assemblea cittadina per sabato 10 marzo alle ore 15 in via Marx nella sede del sindacato.

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