Sab. 18 Gen. 2025
HomeCologno MonzeseIncendio a Cologno, era una vendetta tra bande criminali

Incendio a Cologno, era una vendetta tra bande criminali

[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Sono due italiani di 50 e 30 anni, le persone arrestate perché ritenute responsabili dell’incendio doloso appiccato la notte del 17 dicembre scorso all’interno di un appartamento di via Einaudi a Cologno Monzese. Proseguono le ricerche del terzo complice che si è reso irreperibile all’arresto.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Sesto San Giovanni, che hanno condotto le indagini coordinate dalla Procura di Monza, la motivazione del rogo sarebbe una vendetta dovuta a questioni di malaffare. L’appartamento andato a fuoco, al piano terra di un palazzo di 11 piani di proprietà dell’Inps, era occupato abusivamente da alcuni pusher di origine albanese. Il 30enne si sarebbe recato nell’abitazione proprio per acquistare droga, ma sarebbe stato picchiato dagli spacciatori. Poco dopo sarebbe tornato sul posto, accompagnato da due complici, per appiccare il fuoco all’abitazione. Una spedizione punitiva, insomma. Per fortuna quella notta nella zona c’era una pattuglia dei Carabinieri che si è accorta del fuoco e ha dato l’allarme evacuando tutte le persone abitanti ai piani superiori evitando una tragedia sicura.

I carabinieri hanno subito avviato delle indagini e identificando i tre presunti colpevoli grazie agli accertamenti condotti su un’auto – una Bmw di colore chiaro – che diversi testimoni avevano notato sul posto poco prima che scoppiasse l’incendio. La vettura è poi risultata di proprietà del 30enne. Le successive verifiche, basate soprattutto su intercettazioni telefoniche e ambientali, hanno portato gli investigatori a individuare anche i suoi due complici.

ARTICOLI CORRELATI