Sab. 20 Apr. 2024
HomeIn evidenzaVoto a Sesto, Chittò apre agli esclusi, Di Stefano contesta Sala

Voto a Sesto, Chittò apre agli esclusi, Di Stefano contesta Sala

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Si rivolge ai sestesi che non hanno votato domenica scorsa e apre al dialogo con i candidati che non sono arrivati al ballottaggio. Monica Chittò si risveglia dallo choc del risultato elettorale di domenica scorsa, che l’ha vista prima ma sottotono rispetto alle attese, e lancia la sua rincorsa al ballottaggio del 25 giugno.

Chittò (centro sinistra) ha ottenuto il 30% dei consensi, ma Di Stefano (centro destra) le è alle calcagna con oltre il 26%. A separarli ci sono solamente 1500 voti.

La prima apertura della Chittò è agli oltre 30mila sestesi che domenica scorsa hanno disertato le urne. “Chi non ha votato è sfiduciato ed è per questo che con loro voglio parlare per ricostruire dialogo e fiducia”, ha spiegato il sindaco uscente in una conferenza stampa nella quale ha comunicato che nei prossimi 15 giorni batterà a tappeto la città per parlare con i cittadini.

“E’ iniziata una partita nuova che porta al ballottaggio di domenica 25 – ha aggiunto -. Questa è la vera partita e noi siamo pronti a parlare a tutta la città e anche con quelle forze che hanno partecipato alle elezioni di domenica scorsa e che non sono ora presenti al secondo turno”.

Chiara l’apertura ai candidati usciti “sconfitti” dal primo turno, anche se i toni sono prudenti: “Tra oggi e domani parlerò con loro e capirò se ci sono spazi per il dialogo e per una condivisione degli obiettivi”, ha detto. E’ chiaro che lei sa bene che per puntare a una vittoria  è necessario un accordo politico che implica una diversa composizione politica e ideologica della coalizione di centro sinistra. Una strada tutt’altro che facile.

In sostegno della Chittò è atteso il sindaco di Milano Beppe Sala, che già lunedì aveva dichiarato di voler aiutare la collega. Sesto è ritenuta strategica per lo sviluppo della Città Metropolitana, dunque la sconfitta del centrosinistra potrebbe rappresentare un problema anche per Sala. Giovedì sera il sindaco di Milano sarà a Sesto in piazza Patazzi dalle 18.30 per parlare di Città della Salute e di Mobilità. Il sindaco Chittò si è lasciata sfuggire l’impegno a concordare una riduzione del prezzo dei biglietti della metropolitana per Sesto San Giovanni. Sarebbe una novità, visto che i sestesi lo attendono da 20 anni.

Non si è fatta attendere la risposta, a tratti ironica del candidato del centro destra Roberto Di Stefano: “Beppe Sala in soccorso di Monica Chitto’? Per il Pd Sesto è evidentemente solo un quartiere dormitorio di Milano”. E poi ha proseguito: “La Sesto San Giovanni che voglio, che gli elettori vogliono, è invece una città che torni ad essere capitale del lavoro e della produzione. Una città – continua Di Stefano – che ha bisogno di crescere e di ammodernarsi, sede di imprese che determinino la ricchezza dei suoi abitanti e del territorio, che sappia attrarre giovani talenti, in cui circolino capitali, prodotti e informazioni”.

ARTICOLI CORRELATI