Gio. 16 Gen. 2025
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Curarsi ad Arte: mostra di Luzzati a MultiMedica

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Giovedì 26 gennaio, alle 18.30, sarà inaugurata, presso l’Irccs MultiMedica di Sesto San Giovann, la mostra “Viaggio nella fantasia: Emanuele Luzzati nella collezione Albini”. Un percorso espositivo di circa 50 opere, tra serigrafie e collage, realizzate da Luzzati a partire dal 1970, raccolte e conservate dall’amico letterato Umberto Albini e rese disponibili dalla figlia, Adriana Albini, direttore scientifico della Fondazione MultiMedica Onlus.

Con questa mostra il gruppo MultiMedica intende così omaggiare, a 10 anni dalla scomparsa, uno dei più grandi interpreti della cultura figurativa italiana. Sei le sezioni tematiche dell’esposizione: “Pulcinella”, “Pinocchio”, “Flauto Magico”, “Il Teatro”, “Re, Regine, Soldati e Combattenti” e “Varie Fantasie”, per raccontare chi fosse Luzzati, mostrando di quanta ricchezza di fantasia, immediatezza ed espressività fosse composto il suo personalissimo stile.

La mostra si sviluppa al piano terra della MultiMedica, nelle sale d’attesa che quotidianamente ospitano pazienti e loro familiari, trasformandole in una vera e propria galleria d’arte. Prosegue così il progetto “Curarsi ad Arte”, ideato dal Gruppo MultiMedica e avviato nel 2016 all’Ospedale San Giuseppe in partnership con l’Accademia di Belle Arti di Brera. L’obiettivo, dare vita a un sodalizio virtuoso tra Arte e Scienza medica, che permetta a chi entra in Ospedale, per lavoro o per necessità, di respirare un’aria nuova, fatta di empatia e condivisione di emozioni e sentimenti.

“La capacità dell’arte di produrre effetti benefici sull’umore, sull’ansia e sulla depressione sono ormai riconosciuti in ambito medico – afferma Daniele Schwarz, amministratore delegato del Gruppo MultiMedica – e, nel contempo è altresì dimostrato che il paziente, entrando in ospedale, cerca non solo prestazioni “tecniche”, ma anche accoglienza, condivisione ed empatia”.

Le opere rimarranno esposte fino al 16 aprile 2017. L’ingresso è gratuito negli orari di apertura al pubblico delle sale d’aspetto.

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