Ven. 21 Mar. 2025
HomeAppuntamentiLa Bcc di Sesto contro la violenza sulle donne: al Rondinella c'è...

La Bcc di Sesto contro la violenza sulle donne: al Rondinella c’è “L’amore rubato”

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La Bcc di Sesto San Giovanni ha aderito alla iniziativa “Cinema in Banca” promossa dal Credito Cooperativo; il 20 gennaio alle 18.30 al Cinema Teatro Rondinella di Sesto sarà in programmazione il film “L’Amore Rubato”, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Dacia Maraini.

“Le Bcc , da sempre attente al sociale ed al territorio, danno concretezza ai propri valori impegnandosi direttamente su una tematica purtroppo molto attuale: la violenza sulle donne. In Italia sono oltre 6 milioni le donne che almeno una volta sono state vittime di violenza di genere. Con l’obiettivo di fornire un reale supporto e sensibilizzare l’opinione pubblica, il Credito Cooperativo ha infatti coprodotto il film ‘L’amore Rubato’ che vuole dar voce alle donne vittime di violenza attraverso le storie di 5 donne diverse tra loro, per età e estrazione sociale, ma accomunate dall’esperienza di un amore violento, morboso, che fa male. Storie ispirate a reali fatti di cronaca, che affondano nel quotidiano e che si intrecciano per dare vita a un unico grande affresco”, dicono dalla banca.

Il film, che ha come partner, tra gli altri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Rai Cinema, vede impegnati nel cast: Stefania Rocca, Elena Sofia Ricci, Gabriella Pession, Alessandro Preziosi, Elisabetta Mirra, Chiara Mastalli, Antonio Catania, Emilio Solfrizzi, Francesco Montanari, Antonello Fassari.

Per l’iniziativa “Cinema in Banca” è stata attivata una piattaforma di raccolta fondi (www.bccperlamorerubato.it ) dedicato al progetto “SOStegno Donna”: sportelli creati all’interno di alcuni Pronto Soccorso con un servizio specializzato e multifunzionale, attivo 24 ore su 24 e sette giorni su sette, in grado di riconoscere e affrontare efficacemente il grave problema delle violenze, degli abusi e dei maltrattamenti contro le donne e i bambini. Tutti i proventi del film sono devoluti alla Onlus WeWorld.

ARTICOLI CORRELATI