[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Doveva essere un pomeriggio di festa, si è trasformato in una emergenza che poteva finire in tragedia. Al culmine della festa della Befana organizzata a villa Zorn dai volontari dell’Anpi, si è sviluppato un incendio che ha danneggiato una parte del tetto e alcuni locali sottostanti.
Immediato è stato l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno circoscritto le fiamme e in brevissimo tempo hanno provveduto a spegnerle. Si è evitato che le fiamme potessero arrecare pericolo alle persone che si sono rapidamente allontanate dalla villa. “Da una prima ricostruzione – scrive l’ufficio stampa del Comune -, sembrerebbe che a provocare il fuoco sia stato un fumogeno posizionato sulla torretta della villa”.
Dunque un fuoco artificiale. Gli stessi che il Comune aveva vietato con un’ordinanza appena una settimana fa, denunciandone il pericolo per la popolazione. Fa specie che siano stati utilizzati in una manifestazione patrocinata dal Comune e organizzate da associazioni vicine anche politicamente all’amministrazione comunale. “L’amministrazione comunale – conclude la nota del Comune -, in attesa di conoscere l’esatta ricostruzione dell’accaduto e l’entità dei danni, si impegna fin da subito ad adottare tutte le misure necessarie per salvaguardare e ripristinare lo storico edificio, ivi compresa la richiesta di risarcimento rivolta ai responsabili dell’accaduto”.
