[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Chittò vattene. Case agli italiani. Basta arabi”, è questa la nuova scritta apparsa nella notte tra venerdì e sabato scorso sui muri del municipio di Sesto San Giovanni.
Ancora una volta l’obiettivo è il sindaco, già offesa dileggiata appena un mese fa con altre scritte lasciate sui muri del municipio. Anche questa volta le scritte sono state prontamente cancellate dagli operai del Comune.
Tutte le forze politiche della città si affrettano a dare solidarietà al sindaco che è stata attaccata in modo violento e vigliacco, e a condannare il gesto. Ma evidentemente esiste una precisa regia da parte di qualche gruppo di teppisti che sta cercando di alzare la tensione in vista della campagna elettorale che sta partendo in queste settimane.
Ciò che ci chiediamo è come si possa attaccare indisturbati il simbolo di Sesto San Giovanni, ossia i suo municipio, senza che nessuno si accorga di nulla? A cosa servono le telecamere presenti intorno al municipio? Ma soprattutto ci si chiede se funzionino.
Foto di archivio