Gio. 02 Mag. 2024
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Prima campanella a Sesto: scuole più belle e più sicure

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Primo giorno di scuola anche a Sesto San Giovanni: prima campanella dell’anno e le scuole cittadine si presentano più belle e più sicure. Questo grazie ai lavori effettuati nei mesi di luglio e agosto: Uno sforzo notevole, frutto del lavoro iniziato nell’ottobre del 2015 e della volontà dell’amministrazione comunale di procedere ad una campagna di analisi e messa in sicurezza dei controsoffitti e dei solai degli edifici scolastici.

“Negli ultimi dieci anni, il Comune di Sesto San Giovanni ha investito oltre 11 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria delle trenta scuole cittadine e nel novembre 2015 ha deciso di chiedere alla Cassa Depositi e Prestiti un mutuo di 5 milioni di euro per una campagna straordinaria di analisi e messa in sicurezza degli edifici. La proposta è stata poi formalizzata da una decisione del Consiglio Comunale. Le indagini diagnostiche, iniziate alla fine di aprile 2016, hanno fornito la base sulla quale individuare gli edifici sui quali intervenire in maniera prioritaria. I lavori sono stati affidati a quattro aziende a fine giugno 2016”, dicono dal Comune.

I mesi di luglio e agosto sono stati dedicati ai lavori sulle dodici scuole individuate. In questi istituti (le scuole dell’infanzia Rodari, Marx, Luini, Savona, Fante d’Italia e Marelli; le primarie Frank, Martiri, Galli, Pascoli, Luini; le secondarie Einaudi, Forlanini, Calvino e il nido Marx) le quattro aziende sono dunque intervenute, seguendo i progetti redatti dai tecnici del settore Lavori Pubblici del Comune, per demolire i controsoffitti esistenti e realizzare la messa in sicurezza antisfondellamento e nuove controsoffittature leggere, imbiancare soffitti e pareti, installare nuove luci a led in sostituzione di quelle obsolete, riparare alcuni tetti.

“La priorità è stata data agli interventi interni per rendere utilizzabili gli spazi entro l’apertura delle scuole, mentre proseguiranno, dove necessario, sia all’interno degli edifici con l’imbiancatura di alcune aule e interventi diffusi, sia all’esterno sulle facciate e sui tetti”, aggiungono dagli uffici comunali.

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