[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Questa vicenda sta assumendo contorni surreali e soprattutto sta nuocendo gravemente alla città”. I partiti di centro destra, in modo compatto, tornano sul tema delle dimissioni di Pozzi dalla presidenza della fondazione Pelucca e attaccano l’operato dell’amministrazione comunale.
“Le persone che copriranno gli incarichi dovranno esserne sganciate dalle logiche di partito e certamente non sarà l’opposizione a prestare il fianco per risolvere i pasticci di questa amministrazione fallimentare”, spiega Roberto Di Stefano, vice presidente del consiglio comunale e capogruppo di Forza Italia.
Per la Lega Nord, interviene Ivan Cordini (nuovo referente politico per il gruppo leghista sestese), che dichiara: “Di fronte a questa situazione di incertezza e confusione non si capisce se la priorità, per la giunta Chittò, siano anziani e disabili o le prossime elezioni. È chiaro a tutti che le necessità delle persone con fragilità, anziani e disabili, sono altre e meritano azioni efficaci ed efficienti, siamo curiosi di vedere se il prossimo presidente sarà scelto sulla base della competenza o della convenienza”.
Per Fratelli d’Italia interviene Antonio Lamiranda, che dichiara: “Vorremmo anche vedere i bilanci della Fondazione, visto che il Comune ne fa parte. Questo teatrino di nomi, nomine, dimissioni è un chiaro indizio che esiste all’interno un forte condizionamento politico e non è difficile attribuire il tutto all’assegnazione del Centro Diurno Disabili: un’altra patata bollente che l’amministrazione sestese non sa come gestire”.
“Adesso – concludono i referenti dell’opposizione -, bisogna riportare la gestione della cosa pubblica nell’interesse dei cittadini e degli utenti e non deve essere una merce di scambio per nuove alleanze in vista delle prossime elezioni”.