[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Oggi anche l’ultima nostra responsabile ha lasciato il nostro Centro. Da oggi qui resteranno solo gli educatori, il personale ausiliario e una coordinatrice, totalmente abbandonati, senza alcun punto di riferimento istituzionale. Dopo 40 anni di servizio con la disabilità prestato a nome di questa Amministrazione e dopo che molti degli attuali politici si sono riempiti la bocca dell’importanza del nostro lavoro, quello che resta sono locali vuoti, cosi come il nostro orizzonte lavorativo”.
I lavoratori dei Centri diurni disabili di Sesto San Giovanni tornano a farsi sentire con una lettera indirizzata particolarmente al sindaco Chittò e alla sua giunta. “Tutto sfasciato. Non sappiamo ancora quale gestore privato erediterà questo pluridecennale patrimonio che verrà svenduto al miglior offerente. Vedremo. Ringraziamo tutto il personale amministrativo e i nostri responsabili che, commossi, ci hanno salutato oggi. E’ proprio la fine di un’era in cui il lavoro della gente e i valori ad esso legati ancora contavano. Ringraziamo ancora di vero cuore il Sindaco Monica Chittò per averci distrutto e tutti coloro che hanno votato in Consiglio Comunale la fine del servizio pubblico di qualità”.
Un duro attacco dopo la decisione dell’esternalizzazione del servizio. “Ringraziamo l’assessora Roberta Perego, che tuttora brilla per la sua assenza e per la pervicacia fino ad ora impegnata nel volerci fuori dall’Ente. Siamo stati costretti ad affrontare in totale solitudine questo processo di ‘cambiamento’ e denunciamo pertanto la totale assenza della Amministrazione nell’offrire il sostegno dovuto a lavoratori in grande difficoltà. Tutto questo ci fa convintamente ripetere lo slogan esposto la notte del 29/2 /2016 in Consiglio Comunale: APPUNTAMENTO AL 2017”. la lettera è firmata “Le lavoratrici e i lavoratori dei CDD Mimosa e Magnolia”.