[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Continua a creare reazioni la decisione del sindaco Rocchi e della sua coalizione per il consolidamento del parco Plis delle Cave che impedirà di costruire nelle aree destinate a parco.
Questa volta a intervenire è stata la lista civica Cologno Solidale e Democratica che ha votato a favore della delibera preposta dal sindaco leghista.
In un comunicato i rappresentanti della lista spiegano i motivi del voto:
“Cologno Solidale e Democratica nel Consiglio Comunale del 2 marzo 2016 ha votato a favore dell’emendamento proposto del Sindaco Rocchi modificando di fatto la nuova Convenzione per la gestione del Parco Locale di Interesse sovracomunale (PLIS) delle Cave voluta in primis da Cernusco – Comune Capofila. Abbiamo appoggiato la proposta del Sindaco Rocchi che chiede di rendere coerente l’ampliamento del PLIS con i Piani di Governo del Territorio (PGT) dei Comuni includendo anche le aree dove sarebbe previsto l’allargamento del Centro Commerciale Carosello. L’obiettivo è rendere omogenea e continua la superficie del parco e proteggere le aree che rischiano di essere incluse nell’area commerciale.
Il Consiglio Comunale ha approvato, inoltre, un emendamento di Cologno Solidale e Democratica che chiede di allargare la partecipazione ampia delle Associazioni ambientaliste nella gestione del Parco che, invece, nella nuova Convenzione viene fortemente ridotta. In questa vicenda ci interessano, come sempre, soprattutto i contenuti e la nostra iniziativa punta a definire il percorso e gli strumenti per la concreta realizzazione del Parco.
Apprezziamo la scelta ambientalista del Sindaco e ci auguriamo che la difenda fino in fondo perché il suo partito negli anni scorsi ha fatto esattamente il contrario. Nel 2012 è stata infatti l’amministrazione leghista di Brugherio a proporre la costruzione di un centro commerciale sulle aree agricole del Plis. La delibera di modifica è stata portata in Consiglio Comunale molto in ritardo rispetto altri Comuni aderenti che l’hanno già approvata da tempo. L’Assessore Di Bari nella seduta della Commissione del 17 dicembre u.s. non aveva fatto nessun accenno circa l’intenzione di proporre un emendamento.
Perché Rocchi e l’Assessore competente non hanno portato questa istanza di modifica alla convenzione in Commissione prima di portare la delibera in approvazione al Consiglio Comunale? Era loro dovere, inoltre, chiedere un incontro con gli altri Sindaci e farsi dare i necessari chiarimenti sulla Convenzione. Perché non l’hanno fatto? Sottovalutazione, inesperienza, calcolo politico?
Un Sindaco competente utilizza tutti gli strumenti amministrativi e politici che ha a disposizione cercando di trovare un accordo con le altre amministrazioni coinvolte. L’obiettivo di CSD tuttavia è quello di far decollare concretamente il Parco delle Cave con le più ampie tutele e per fare questo il Comune di Cologno, attraverso il Sindaco e la Giunta, dovrebbe:
• investire nell’attuazione del PLIS indicando nel proprio bilancio le risorse necessarie;
• chiedere con decisione il rafforzamento del Forum e la partecipazione diretta alla gestione
• modificare la Convenzione in direzione di una gestione democratica condivisa;
• salvaguardare la continuità ed i confini del parco”.
