[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Si chiamano floodstop e sono delle specie di barriere che impediscono l’esondazione di un fiume. Ieri sono stati consegnati alla protezione civile di Cologno Monzese che li utilizzerà in caso di esondazione del Lambro.
Questa innovativa tecnologia è costituita da un sistema di sbarramenti che, posizionato sulle carreggiate, impedisce all’acqua di defluire verso altre zone del territorio cittadino, consentendo così un certo controllo della direzione del fronte di straripamento. I manufatti sono caratterizzati da facilità di istallazione, flessibilità operativa, ed efficienza di funzionamento. I moduli che hanno l’aspetto di new jersey, sono studiati per riempirsi e svuotarsi automaticamente con l’acqua della piena, e per connettersi ermeticamente in caso di necessità, arginando efficacemente il flusso dell’acqua.
Ecco il commento dell’assessore alla Sicurezza e alla Protezione Civile Francesca Landillo : “Abbiamo voluto finanziare l’acquisto di queste nuove barriere anti-esondazione per permettere ai volontari della Protezione Civile di svolgere tutte le operazioni di messa in sicurezza delle abitazioni e delle attività produttive in prossimità del fiume nel modo più veloce ed efficace possibile”. “Il problema del Lambro è una criticità cruciale per Cologno Monzese. L’acquisto dei sistemi modulari di prevenzione ci permetterà di rispondere all’emergenza in tempi più rapidi, e limitare conseguenze critiche per il territorio. La nostra città è la prima nella zona ad avere in dotazione questo genere di attrezzatura e l’investimento sostenuto dimostra, nei fatti l’impegno della mia amministrazione a tutela della sicurezza dei cittadini”, ha aggiunto il sindaco Rocchi.
